L’associazione “1000 Alberi per Lanciano” torna a far sentire la sua voce. Questa volta sotto la lente d’ingrandimento del sodalizio ambientalista, ci sono i nuovi parcheggi che il Comune vuole realizzare in Via del Verde.
“Apprendiamo da fonti di stampa – si legge nella nota – il progetto del Comune di Lanciano di realizzare un parcheggio auto nell’area verde di fianco alla zona di sgambamento dei cani in via del Verde dove l’associazione “1000 Alberi” ha tra l’altro già piantato negli ultimi anni 8 alberi importanti proprio in accordo con il Comune nell’ambito del patto di collaborazione “1000 Alberi per Lanciano”.
Tale intervento per forza di cose comporterà uno snaturamento del luogo con stesa di asfalto sul terreno ed inevitabile eliminazione di piante presenti diffusamente nell’area.
A parte l’idea di mobilità urbana controproducente e antistorica fatta di strade e parcheggi manifestata in questo modo dall’assessore al ramo Paolo Bomba, distante anni-luce dal moderno progetto di mobilità sana e sostenibile che meriterebbero le nostre città, ci chiediamo se sia pienamente d’accordo con questa realizzazione l’assessore alla transizione ecologica Tonia Paolucci.
In caso affermativo le chiediamo pubblicamente se questo progetto di sostituzione di area verde adibita al benessere generale con parcheggi auto rientri coerentemente nei programmi del suo assessorato che dovrebbe avere come primo obiettivo la strenua salvaguardia dell’habitat naturale anche all’interno del perimetro urbano.
Nel caso poi dell’inesorabile abbattimento di alberi piantati lì anche di recente dalla nostra associazione, ci chiediamo che senso abbia da parte del Comune da un lato sostenere questa attività di piantumazione e dall’altro renderla vana con operazioni del genere che, guarda caso, vengono realizzate sempre su terreni vitali e mai in zone già degradate.
Infine lanciamo un appello a tutte le forze presenti in Consiglio Comunale, sia di maggioranza che di opposizione, affinché trovino una soluzione alternativa che non intacchi un patrimonio di bellezza, salute e benessere che giova all’intera comunità, primi fra tutti bambine e bambini che meritano un ampliamento sempre maggiore di spazi di gioco e svago e non una loro drastica e penalizzante riduzione.