Lanciano si è trova a vivere l’ennesimo atto di devastazione del bene pubblico senza alcuna giustificazione. La villa chiusa, i bagni del parcheggio di via per Frisa per l’ennesima volta devastati sollevano interrogativi sul rispetto del bene comune.
L’assessore al decoro urbano, Tonia Paolucci, ha lanciato un accorato appello affinché sia ripristinato il rispetto per la città e il suo patrimonio.
La recente situazione, definita dalla stessa Paolucci come “folle” e priva di spiegazioni razionali, ha visto la Villa Comunale chiudersi a causa di un violento litigio tra due persone
Le forze dell’ordine hanno riportato che una donna, all’interno dell’area adibita allo sgambamento dei cani, avrebbe negato l’accesso a un uomo, il quale, insistendo per entrare, è stato oggetto di aggressione da parte della stessa.
L’escalation della violenza ha portato la donna a sfogare la propria rabbia devastando il cancello di ingresso, creando non solo danni materiali ma anche un clima di insicurezza e tensione nell’intera comunità. Fortunatamente, grazie all’intervento tempestivo degli operai comunali, il cancello è stato prontamente riparato, ma il segno dell’inciviltà rimane indelebile.
Ancora più grave è stato il vandalismo perpetrato nei confronti dei bagni del parcheggio di via per Frisa
Le immagini raccolte parlano da sole: veri e propri sfregi al decoro urbano, un disprezzo gratuito nei confronti della città e del suo patrimonio.
In momenti come questi, è essenziale che la comunità si unisca nel condannare atti così vandalici e irresponsabili. Lanciano è una città ricca di storia, cultura e bellezza, e il suo decoro urbano è un patrimonio da custodire e proteggere con cura.
L’inciviltà e la violenza non hanno posto nelle nostre strade
L’assessore Paolucci, insieme alle autorità competenti, si impegna a fare tutto il possibile per garantire la sicurezza e il decoro della città, ma sottolinea anche l’importanza della partecipazione attiva di ogni cittadino nel preservare e valorizzare il bene comune.
Ogni gesto di vandalismo è un affronto non solo alla città, ma anche a coloro che la abitano. Lanciano merita rispetto e protezione, e è compito di tutti contribuire a mantenerla un luogo accogliente e vivibile per le generazioni presenti e future.