Ci sarà anche un pò di Lanciano, sabato 6 gennaio a Roma: nel giorno dell’Epifania a sfilare tra le tante delegazioni che giungeranno in piazza San Pietro per “Viva la Befana” si potranno riconoscere anche i cappucci rossoneri dei Gruppo di Tamburi Medievali “In Nomine Anxa”.
“Siamo molto felici – sottolinea a Videocittà il presidente Andrea Strino – di prendere parte alla 37° edizione di questo importante corteo storico-religioso folcloristico. “Viva la Befana, per riaffermare e tramandare e riaffermare i valori dell’Epifania” è una manifestazione di grande prestigio organizzata da Europae Fami.li.a. attraverso un comitato di “serventi” volontari che avrà quest’anno come primo protagonista la Città di Foligno”.
In questo originale e coloratissimo corteo, unico nel suo genere, tra i comuni che si sono candidati, quello designato dal Comitato Organizzatore per esserne il protagonista, rappresenterà con i propri cittadini, storia, cultura, tradizioni, prodotti e risorse del proprio territorio come il più bel dono delle famiglie per l’Epifania.
Pace, solidarietà e fratellanza tra i popoli sono i temi conduttori di questo grande evento di Roma Capitale, nel quale, per riaffermare l’universalità della ricorrenza religiosa, ogni anno si avvicendano popolazioni sempre diverse. Al seguito dei Re Magi, centinaia di figuranti, gruppi di rievocazione storica, sbandieratori, presepi viventi, scene di vita contadina, butteri, bande musicali, majorette, cavalli e fantasiose scenografie, fanfare militari, realizzeranno un suggestivo e colorato scenario che coinvolgerà in un grande, gioioso, “simbolico abbraccio” le decine di migliaia di spettatori provenienti da tante località d’Italia e del mondo per partecipare all’Angelus ed assistere alla manifestazione, entrata a far parte di questa giornata festiva.
“Il Gruppo Storico In Nomine Anxa – sottolinea ancora Strino – è stato scelto, come gruppo solidale per testimoniare a tutte le famiglie partecipanti e a Sua Santità Papa Francesco la solidarietà e la fratellanza tra i popoli come segno di una pace universale. Per noi lancianesi è una fantastica opportunità e tra le vie Vaticane rievocheremo l’antica storia del popolo frentano in uno dei contesti culturali più importanti a livello nazionale.
Saremo circa ventidue persone, più qualche famigliare e giungeremo nella Capitale insieme ai ragazzi ortonesi del Gruppo Storico Sbandieratori e Musici “I Farnese” che con il loro passaparola sono stati fondamentali nel permetterci di partecipare a questa bellissima giornata. Speriamo solo che il meteo ci assista e ci permetta di dare il meglio nelle nostre esibizioni. Sono diversi anni che cerchiamo di prendere parte a questa giornata e vogliamo esprimerci al meglio”.
Il gruppo tamburi “In Nomine Anxa” nasce nel 2019 a Lanciano con l’intento di proseguire un percorso precedentemente avviato in una realtà differente. Il gruppo è composto da ragazzi lancianesi di varie età, intenzionati a condividere e portare avanti la propria passione per l’ambito musicale e per la cultura medievale,in territorio frentano che ne è la culla, regionale e nazionale.
Il gruppo vanta elementi già forgiati in ambito musico medievale,attraverso numerose partecipazioni a cortei di rievocazione storica nazionali ed internazionali. “In Nomine Anxa” rievoca tempi lontani dell’epoca Angioina, si parla del 1300 circa, quando il tamburo era un vero e proprio mezzo di comunicazione,ed il suo suono accompagnava ogni tipo di eventi. Il loro motto è “Cio che scocca drizza in segno lieto”.
.Simone Cortese