CHIETI- A gennaio ripartirà il servizio di refezione scolastica: nella seduta consiliare di ieri sera, infatti, è stato approvato l’emendamento a firma del presidente Luigi Febo per la riattivazione della mensa con un’indicazione temporale che va dall’8 gennaio fino al 4 marzo, compatibilmente con i tempi di esperimento di una gara per l’affidamento.
“L’emendamento, approvato ieri all’unanimità dal Consiglio, propone una variazione del DUP e Bilancio stabilmente riequilibrato pari a 234.610 euro – spiega il presidente Febo – La cifra servirà a coprire tre mesi di servizio, da gennaio a marzo, nelle more dell’espletamento di un affidamento in concessione pluriennale a una ditta esterna, con l’obiettivo che l’Amministrazione non ha mai archiviato, di assicurare un servizio mensa accettabile a tutti i bambini. Grazie anche al lavoro della dirigente Angela Falcone, l’emendamento apre una strada che speriamo di poter percorrere fino in fondo, per ripristinare la mensa con un costo che tiene conto delle mutate condizioni e della necessità di intervenire e con un’impostazione che comunque consente di tutelare le fasce più deboli ed economicamente in difficoltà, attraverso la valutazione dell’ISEE per la determinazione delle fasce di contribuzione, con tariffe che vanno dall’esenzione al massimo di 5 euro”.
Una notizia che il sindaco Diego Ferrara e l’assessore al ramo Teresa Giammarino comunicheranno a genitori e dirigenti con i quali l’amministrazione ha avuto un costante rapporto per trovare una soluzione alternativa.