Primo maggio sotto la pioggia di mezzogiorno, ma anche sul bagnato torna immediatamente il sole a ristabilire una bella giornata. Nel giorno della festa dei lavoratori, il mondo del calcio non si ferma in occasione della finalissima di Coppa Abruzzo, partita importantissima per il panorama che investe la Prima Categoria. Elicese e Fossacesia 90 scendono in campo a Bussi sul Tirino per contendersi l’ambito trofeo: tribuna ricca di rappresentanza per le compagini chiamate all’appuntamento, oltre 100 km di viaggio per i supporters di Fossacesia solo per seguire la propria squadra.
Il clima pre gara sembra riservare grandi emozioni, benché la storia dei 90 minuti abbia una versione unica. L’Elicese guidata da mister Maiorani vince senza troppi problemi e fa il bis con la vittoria del campionato
Maggiore sigla una doppietta nel primo tempo, reti che contribuiscono ad indirizzare la bilancia, mentre ad un quarto d’ora della seconda frazione Di Berardino chiude ogni possibile conto. 3-0 il risultato finale, da segnalare l’orgoglio, la lealtà e l’ottimo impegno messo sul terreno dai ragazzi del presidente Marrone, il quale si esprime così: “L’Elicese ha meritato la vittoria, sono davvero una grande squadra, complimenti a loro”.
Poi la stoccata all’impianto e alle difficoltà riscontrate: “Il dispiacere arriva per aver giocato questa partita in un impianto non all’altezza della situazione sia sugli spalti e sia per i calciatori che si sono spogliati in una palestra senza servizi igienici, peccato perché a monte dovrebbero essere prese decisioni migliori in vista di certe partite”.
Nessun commento invece sul rigore negato ai blaugrana nel secondo tempo sul parziale di 2-0.
“Come ho già detto le finali le perdono quelli che arrivano a giocarle. I nostri avversari erano più forti e lo hanno dimostrato, ma per una squadra come la nostra , fatta per lo più da ragazzi di Fossacesia, la soddisfazione di esserci oggi è stata grande. Voglio ringraziare soprattutto le più di 100 persone che ci hanno seguito e sostenuto a Bussi. E comunque la storia continua, appuntamento all’anno prossimo”. Si legge sui social del presidente, che lascia un’ulteriore messaggio d’amore e di rivendicazione per la piazza.
- Dennis Spinelli