CHIETI- Atto vandalico in largo Martiri delle Foibe. La condanna del sindaco Diego Ferrara. All’alba di ieri mattina ignoti hanno bruciato la corona di alloro deposta solo poche settimane fa nell’area verde di via Amiterno, all’intersezione con via Sulmona, gettandola a terra.
“La memoria ha un valore universale- commenta il primo cittadino- qualsiasi atto contro un monumento che ricorda il sacrificio di qualcuno o sia dedicato a un fatto che ha colpito la comunità e il Paese, è sempre esecrabile, quindi è chiara la nostra condanna per quanto accaduto al monumento dedicato alle Foibe a Chieti scalo”.
Solo un mese e mezzo fa si era tenuta la commemorazione, in occasione della giornata del ricordo per le vittime e gli esuli giuliani, istriani e dalmati.
“Si tratta di un brutto gesto, anche qualora l’episodio dovesse essere derubricato ad atto vandalico – rimarca il sindaco – per questo non possiamo che manifestare solidarietà al comitato 10 Febbraio che cura la memoria delle Foibe e invitare la comunità a un maggiore rispetto per i monumenti pubblici e memoria storica e collettiva che appartengono a tutti”.
Daniela Cesarii