Prosegue un inverno particolarmente mite su tutta la nostra Penisola, da nord a sud infatti le temperature sono state spesso ben al di sopra delle medie del periodo nelle ultime settimane, e non ci sono novità dal punto di vista del gelo e della neve a bassa quota ma finalmente è in arrivo un cambiamento.
Infatti un’estesa saccatura depressionaria di matrice nordatlantica, dall’Islanda si sta spostando verso il Regno Unito e poi ancora più in basso, favorendo quindi l’arrivo di umide e fresche correnti di origine polare anche sull’Italia.
Tutto ciò si traduce in un netto peggioramento delle condizioni atmosferiche attualmente già in corso sulle regioni settentrionali ma nella giornata di domani si estenderà anche al centro Italia ed in particolare alle aree tirreniche ed interne.
Per quanto riguarda nello specifico la nostra regione, in base ai dati di “Meteo Abruzzo”, per domani si prevede variabilità al mattino con una copertura nuvolosa in graduale aumento ed i primi rovesci sparsi da ora di pranzo sulle zone a confine con il Lazio.
Nel pomeriggio tuttavia il cielo si farà coperto su tutta la provincia dell’Aquila con piogge diffuse in particolar modo nel tardo pomeriggio e nella serata e nevicate in Appennino, specie su Gran Sasso e Sirente Velino, da quote di media montagna, in calo fin sui 1200m dalla sera.
Sulle province di Teramo, Pescara e Chieti invece grazie all’effetto barriera della catena appenninica, avremo nubi sparse ma poche precipitazioni, relegate a rovesci sparsi più probabili sempre nelle ore pomeridiane. Infine attenzione al vento che sarà in netto rinforzo da Libeccio con raffiche anche molto forti sulle creste appenniniche e Garbino sul versante Adriatico che causerà quindi un aumento delle temperature massime, con picchi massimi anche di 20 gradi.
Per il fine settimana é poi atteso un temporaneo miglioramento con tempo variabile e diffuse schiarite, prima di un probabile nuovo peggioramento all’inizio della prossima settimana.
- Vincenzo Casanova