CHIETI – Aggiudicati i lavori di rigenerazione urbana progettati dal Comune e finanziati con fondi del Pnrr. A breve partiranno interventi per un ammontare di 58 milioni che daranno nuova vita a vaste porzioni di città. Gli uffici ora sono all’opera per la verifica dei requisiti delle ditte individuate, da settembre partirà la cantierizzazione.
“Si lavora sodo e senza interruzione perché i tempi del Pnrr siano rispettati e per dare alla città uno sviluppo davvero epocale, in quanto senza precedenti – così l’assessore ai Lavori pubblici Stefano Rispoli – Sapendo da subito che, a causa dello stato economico e finanziario del Comune non avremmo avuto risorse per programmare opere pubbliche, una volta insediati abbiamo cercato di raccogliere fondi da tutti i canali possibili, quello del Pnrr è stato particolarmente proficuo, perché ci ha assicurato quasi 60 milioni di investimenti che stanno per diventare cantieri.
Ci siamo riusciti sfidando organici sottodimensionati oltre che le avverse condizioni dell’Ente, lavorando con il nostro settore tecnico e anche affidandoci a stazioni appaltanti esterne, come Aric, perché tutto il raggio di azione fosse coperto e assicurato”.
La rigenerazione urbana
Previsti i progetti ricompresi nei cluster 1 e 2, ossia il parco sportivo di via Amiterno e la riqualificazione energetica del Palazzetto di Colle dell’Ara; gli interventi di manutenzione e riqualificazione con efficientamento energetico degli alloggi popolari comunali di via degli Ernici e via Maiella; il nuovo asilo nido del Villaggio Mediterraneo.
Oltre questi, tanti altri interventi
La realizzazione del nuovo parco urbano del quartiere Filippone, di via San Camillo de Lellis, con demolizione e manutenzione straordinaria; ci sono i lavori per l’accessibilità di Piazza Umberto I, di piazza Trento e Trieste con la riqualificazione degli spazi pubblici del quartiere INA casa di via Pescasseroli e via Roccamorice e il progetto “Corso Tiburtina”; c’è la ristrutturazione e rifunzionalizzazione delle scuole Nolli e dell’ex asilo nido Principessa di Piemonte che sarà anche migliorato sismicamente; la ex scuola elementare di Casone e di piazza San Bartolomeo.
Ci sono inoltre Palazzo Massangioli e dell’ex cinema Eden, gli i ipogei della Chieti sotterranea: a Porta Pescara e piazza Valignani, il seminterrato di Palazzo d’Achille e altri ingressi sulla piazza, dove si gioca un potenziale eccezionale di fruibilità; così come per il Supercinema.
Cultura, turismo e anche sostenibilità con il nuovo sovrappasso pedonale nonché ulteriori parcheggi pubblici nel contesto di quello che vorremmo realizzare quale parco urbano della stazione.
- Daniela Cesarii