Si è tenuta questa mattina nella sala “B.Lanci” di Lanciano la conferenza stampa di presentanzione di “Quarto Tempo” la prima fiera del calcio dilettantistico che si terrà nel capoluogo frentano dal 17 al 19 maggio prossimo negli spazi di Lanciano Fiera.
Presenti Giancarlo Abete, presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Ezio Memmo numero uno del Comitato LND Abruzzo, la presidente di Lancianofiera Ombretta Mercurio, il consigliere regionale Nicola Campitelli ed il sindaco di Lanciano Filippo Paolini.
Il mondo del calcio dilettantistico si da dunque appuntamento in Abruzzo dove dirigenti federali, società, tesserati ed addetti ai lavori si ritroveranno tra stand espositivi ed informativi e momenti di convegnistica per discutere del futuro della LND
Un vero e proprio laboratorio per pianificare il futuro e delle sfide che attendono il calcio regionale ed italiano. Non mancheranno momenti formativi ed educativi per giovani e bambini ed un’area playground esterna con campi da calcio a 5 e 7 e beach soccer.
Importante anche la cosiddetta Agorà Lnd uno spazio aperto e vivo dove le delegazioni potranno ritrovarsi e scambiarsi, visioni, idee e progetti per il futuro. Ad arricchire il già folto programma la mostra “Un Secolo D’Azzurro” che porterà in Abruzzo pezzi di storia e cimeli della Nazionale per entusiasmare i piccoli e grandi tifosi.
“La Lnd – ha affermato il presidente regionale Memmo è la base del calcio con oltre un milione di tesserati e quasi novemila società, un mondo vivo ed in movimento che costituisce la base fondamentale del calcio in Italia.
“Quarto Tempo” è l’edizione zero di un evento che vogliamo diventi un appuntamento fisso nel panorama sportivo nazionale”
“Lanciano – ha affermato Abete – si prepara a diventare per tre giorno il centro del calcio dilettantistico italiano: insieme al comitato regionale abbiamo messo in campo tanto impegno e professionalità per un appuntamento che può darci il polso della situazione per quello che riguarda il calcio non professionistico, per capire quali sono i nostri punti di forza e su cosa invece dobbiamo continuare a migliorare”.
. Simone Cortese