CHIETI- Progetto di velocizzazione della linea ferroviaria Roma-Pescara, il Tar ha accolto l’istanza cautelare del comune di Chieti ai soli fini della sollecita definizione del giudizio nel merito e ha fissato per la trattazione in sede di merito del ricorso presentato verso la stesura attuale del progetto, nell’udienza pubblica dell’8 novembre 2023.
Così i giudici: “Rilevato che le numerose e complesse questioni dedotte in giudizio devono essere esaminate con l’idoneo approfondimento che solo la più appropriata sede della N. 08811/2023 REG.RIC. cognizione di merito può offrire; Ritenuto, anche alla luce di una valutazione comparativa degli interessi in gioco, che le esigenze cautelari della ricorrente siano adeguatamente tutelabili mediante la sollecita definizione del giudizio nel merito ai sensi dell’art. 55, comma 10, cod. proc. amm.; Ritenuto doversi, quindi, fissare per la trattazione in sede di merito del ricorso l’udienza pubblica dell’8 novembre 2023”.
“L’aver stabilito la data dell’udienza di merito- commentano il sindaco Diego Ferrara, il presidente del Consiglio Luigi Febo e il presidente della Commissione consiliare sulla Ferrovia Vincenzo Ginefra in una nota- è un risultato importante per l’attenzione che i giudici amministrativi hanno deciso di dare alle nostre istanze, non ritenendole infondate, come si legge nel dispositivo dell’ordinanza. Si tratta di un ricorso che nasce per dare voce ai tanti e ragionevoli dubbi relativi all’impatto del progetto sul territorio, li abbiamo messi nero su bianco perché fosse data una possibilità ai cittadini e al Comune di avere una risposta super partes per un’opera di cui non neghiamo l’utilità, ma che va adattata alle esigenze della popolazione e del territorio. Per ora è un passo importante per rimettere in discussione ciò che dell’opera genererà problemi e che abbiamo sollevato in tutte le fasi pubbliche di confronto fin qui avute rimanendo inascoltati”.
- Daniela Cesarii