Una mattinata d’attesa ha tenuto con il fiato sospeso la stampa locale e nazionale, mentre tutti cercavano di comprendere cosa fosse accaduto a Milena Santirocco, una donna di 54 anni scomparsa dal Torino di Sangro domenica 28 aprile. Madre di due figli ormai adulti, Milena aveva improvvisamente fatto perdere le sue tracce, lasciando dietro di sé solo domande senza risposta.
Il telefono spento e un’auto abbandonata con una ruota bucata erano gli unici indizi lasciati dietro di sé. Gli appelli si susseguivano in diretta nazionale, mentre centinaia di uomini si impegnavano in ricerche disperate, supportati da cani molecolari, subacquei e la protezione civile.
La tensione raggiunge l’apice ieri sera quando è stato aperto un fascicolo che ipotizzava il sequestro di persona. Poi, improvvisamente, una svolta: Milena è riapparsa nel Casertano. È entrata in un bar e ha raccontato di essere stata rapita da due uomini incappucciati, presentando segni sui polsi.
Questa mattina, un’altra lunga attesa si è svolta davanti al commissariato di Lanciano, mentre Milena nascosta sotto una coperta rossa, è uscita intorno alle 16 nascosta alle telecamere. Le autorità hanno mantenuto un riserbo totale, il pm di Nunzio non ha rilasciato dichiarazioni.
Nel frattempo, la casa di Milena a Lanciano, in via Genova, è rimasta sotto sequestro. Durante la giornata, un’amica di Milena ha deciso di rivolgersi alle telecamere, implorando la comprensione del pubblico di fronte a questa situazione intricata e misteriosa.
Il caso di Milena Santirocco ha catturato l’attenzione di tutta Italia, lasciando tutti a speculare sulle circostanze della sua scomparsa e della sua riapparizione. Mentre le indagini continuano, l’intera nazione rimane in attesa di scoprire la verità dietro questo enigma.
Servizio di Clara Labrozzi
Immagini e montaggio Alessandro Di Biase e Marino Testa