Sarah Buccheri, una lancianese dallo spirito spagnolo, è un nome che risuona con passione e dedizione nel mondo del flamenco. La sua storia è un intreccio di talento, cultura e impegno sociale, che l’ha portata a diventare un punto di riferimento sia in Italia che in Spagna.
L’Inizio di un Viaggio
Il viaggio di Sarah nel mondo del flamenco inizia nel 2015, quando introduce questa danza a Lanciano, la sua città natale, insieme alle ragazze del gruppo Emeis. Questa prima esperienza in Spagna ha acceso in lei una passione che non si è più spenta. Desiderosa di perfezionarsi, Sarah ha continuato la sua formazione presso l’accademia di Pilar Soto a Malaga, una delle più prestigiose della città.
Non solo danza per Sarah. Ha conseguito la laurea triennale e magistrale in Scienze Motorie, dimostrando una dedizione al suo percorso educativo. Oggi, Sarah non è solo una danzatrice talentuosa, ma anche un’insegnante appassionata. Lavora presso le associazioni cattoliche di Don Bosco, dove insegna a immigrati e bambini a rischio di esclusione sociale. Il suo impegno va oltre la semplice trasmissione di conoscenze; Sarah usa la danza come strumento di inclusione e integrazione.
L’arte è un affare di famiglia per Sarah. Sin dall’età di 6 anni, è stata coinvolta nell’associazione Emeis, fondata da sua madre Stefania Bomba. Questa esperienza precoce ha cementato il suo legame con la danza e l’ha formata come insegnante e artista. Quando torna in Italia, Sarah continua ad insegnare saltuariamente nell’associazione, mantenendo vivo il legame con le sue radici.
A Malaga, Sarah è conosciuta e apprezzata per il suo talento e la sua dedizione al flamenco. La sua formazione presso l’accademia di Pilar Soto ha affinato le sue capacità e le ha permesso di esibirsi in contesti prestigiosi. La sua passione per la danza è evidente in ogni sua esibizione, e il suo spirito lancianese dà un tocco unico al suo stile.
La storia di Sarah Buccheri è un esempio di come passione, dedizione e impegno possano portare a risultati straordinari. Dal suo inizio a Lanciano fino al riconoscimento a Malaga, Sarah ha dimostrato che l’arte può essere un potente strumento di cambiamento sociale. Con la sua danza, continua a ispirare e a creare ponti tra culture, portando un po’ di Spagna in Italia e viceversa.