I sogni riescono a divenire desideri e allo stesso tempo le paure possono diventare incubi a seconda del momento esatto in cui ci immergiamo nella storia.
Solo un anno fa il Castelfrentano dell’ex allenatore Pasquini festeggiava l’incredibile cavalcata verso la Promozione, ottenuta a Ortona ai calci di rigore, oggi dopo 365 giorni da quella impresa sportiva, ecco lo spettro della retrocessione che si contrappone alla volontà di lottare per un posto nel prossimo campionato. Nel weekend calcistico va in scena il playout tra Casolana e Castelfrentano, match complicato per i ragazzi guidati da mister Andrea Periotto, costretti infatti a vincere fuori casa vista la classifica generata dal campionato concluso.
Il pareggio a San Vito contro il Lanciano 1920 aveva lasciato l’amaro in bocca, poi l’incoraggiamento dell’ambiente frentano aveva riacceso gli animi della piazza in vista dell’appuntamento. Nella partita con il proprio futuro, i giallorossi regalano un thriller calcistico degno del miglior copione.
Gara agonistica e molto dura su ogni pallone, ci vogliono oltre 120 minuti di gioco per decretare il verdetto: in 9 uomini contro 11, nonostante il deficit di classifica, il Castelfrentano trionfa all’ultimo respiro grazie alla rete di Fragassi.
Vittoria incredibile che salva parzialmente la stagione dei frentani, attesi dallo spareggio a tre con le restanti compagini di categoria e parallelamente condanna la Casolana alla momentanea retrocessione.
- Dennis Spinelli