CHIETI- Saranno riqualificate a breve altre quattro aree della città. L’amministrazione è, infatti, al lavoro per la chiusura del progetto esecutivo della riqualificazione dell’area adiacente la Stazione ferroviaria e via Pescasseroli a Chieti Scalo e, nel centro storico, di piazza Trento e Trieste e piazza Umberto, dove sono in corso in questi giorni i sondaggi a cura dell’archeologo Davide Miguel e in sinergia con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Chieti-Pescara.
“Abbiamo predisposto nove sondaggi, una scelta che adotteremo per tutti i cantieri, per capire cosa e se l’area di intervento custodisce testimonianze archeologiche da preservare prima di intervenire, com’è accaduto per piazza San Giustino – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Stefano Rispoli – Una scelta che nasce dalla necessità di poter proseguire con le attività di cantiere in sicurezza.
Siamo partiti dal parcheggio della stazione a Chieti Scalo, per la riqualificazione di un’area strategica del nostro territorio. Proseguiremo su più punti di via Pescasseroli e la settimana prossima saliremo al centro storico, prima su tre punti di piazza Trento e Trieste e, infine, sulla parte terminale di Corso Marrucino”.
Lungo queste vie si transita regolarmente, con qualche disagio per la mobilità a ridosso dei luoghi di scavo, per cui l’amministrazione chiede ai cittadini di pazientare assicurando che si tratta di verifiche velocissime, ma necessarie per riqualificare parti strategiche della città che da anni aspettavano di rinascere.
- Daniela Cesarii