Un appuntamento importante per i ragazzi che si apprestano a prendere decisioni importanti per il loro futuro. Questo il senso delle giornate di orientamento promosse dal Rotary Club Lanciano nei giorni 1 e 2 febbraio con il titolo “Scegli la tua strada”, che si ripete da 13 anni con una finalità semplice e chiara: offrire ai ragazzi l’occasione per conoscere l’offerta formativa delle nostre Università e i nuovi scenari disegnati dai costanti cambiamenti economici e sociali che caratterizzano questo secolo.
Due giornate con programmi differenti per gli studenti delle Classi IV e V delle scuole secondarie superiori di Lanciano.
Giovedì 1 febbraio saranno proposti incontri con i docenti nelle diverse location quali: Teatro Fenaroli, Ex Casa di Conversazione, Auditorium Diocleziano e Foyer del teatro. Verranno affrontate tematiche differenti: giuridico-economico, umanistico-artistico, sanitario e tecnico-scientifico; una speciale sezione sarà dedicata anche a ITS Academy.

Unico tema, invece, trattato da ospiti eccellenti nella Tavola rotonda di venerdì 2 febbraio al Teatro Fenaroli:
“AI revolution: come cambierà il nostro mondo?”
Interverranno Giuliano Amato, Presidente Emerito della Corte Costituzionale e dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani, già Presidente del Consiglio dei Ministri e della Commissione sull’intelligenza artificiale nel campo dell’editoria, introdotto da Alessandro Acciavatti del Rotary Club Lanciano; Vincenzo Russi Co-Fondatore e CEO di e-Novia S.p.A., la “Fabbrica di Imprese”; Elena Bignami Direttore Anestesia e Rianimazione Università di Parma; Stefano Baglioni, ingegnere, Webmaster Distretto Rotary 2090. A portare i saluti istituzionali in apertura saranno il Sindaco Filippo Paolini e il Governatore del Distretto Rotary 2090 Aldo Angelico.
“Nella nostra città siamo accanto agli studenti da 13 anni – sottolinea Alberto Paone, Presidente del Rotary Club Lanciano che aprirà ufficialmente gli appuntamenti – pensando alle scelte che faranno per il proseguimento degli studi e nel mondo del lavoro in generale.
Dovranno costruire il loro percorso universitario e di vita con consapevolezza e un pizzico di ambizione, puntando alla realizzazione personale e, se possibile, all’eccellenza.
Noi mettiamo a loro disposizione le nostre competenze e la nostra rete professionale affinché dal confronto possano trarre ispirazione e guardare al futuro con realismo e fiducia”