” Con le dichiarazioni del leader della Lega Salvini di ieri in Sardegna è stato certificato che ad oggi Marsilio non è il candidato a Presidente in Abruzzo . L’unico in campo è Luciano D’Amico “
La vicenda di Marsilio, secondo l’ex deputato PD, ora Italia Viva Camillo D’Alessandro, si complica ulteriormente dopo l’ultimo sondaggio.
“I fatti sono questi, scrive D’Alessandro, ed escono puntualmente sulla stampa nazionale: Fratelli d’Italia contesta il basso gradimento del presidente uscente sardo. Ultimo in classifica, ma preceduto, come penultimo da Marislio. Se vale in Sardegna, è il ragionamento della Lega, vale anche in Abruzzo o per la Basilicata, il cui Presidente è tra i meno graditi in Italia insieme a Solinas e Marsilio.
Il tavolo romano del centrodestra su Abruzzo, Basilicata e Sardegna è bloccato: o tutti gli uscenti riconfermati o saltano tutti.
Come noto Fratelli d’Italia rivendica il candidato presidente della Sardegna oggi in quota Lega, che conseguentemente pone lo stesso identico problema in Abruzzo e Basilicata.
Ma perché in Abruzzo non è possibile fare una operazione di trasparenza?
Del resto il centrodestra in Abruzzo non ancora riesce a fare una manifestazione unitaria, si va avanti con liste e candidature, ma quella a Presidente non è stata ufficializzata.
Gli abruzzesi hanno il diritto a sapere.
È così difficile chiedere alle forze politiche del centrodestra abruzzese come stanno le cose? È così complicato chiedere alla Lega in Abruzzo se smentisce o meno il proprio leader nazionale?
Tutti a Roma sanno che le candidature a Presidente sono bloccate, conclude D’Alessandro, ma in Abruzzo la narrazione complice non pone una semplice domanda: Marsilio è candidato o no?
Ci riusciranno i nostri eroi a rispondere pubblicamente “