Da qualche giorno sono finalmente partiti i lavori al Palazzetto dello Sport di piazzale Allegrino che sarà interessato da interventi di adeguamento e rigenerazione. I lavori prevedono non solo il rifacimento della copertura di circa 2800 mq, ma soprattutto l’installazione di pannelli solari e di un impianto termico che porti ad un maggiore efficientamento energetico. Dato non secondario, sarà quello della sistemazione di un nuovo impianto d’illuminazione a led che comporterà un risparmio soprattutto in riferimento ai costi delle utenze.
Il cantiere sarebbe dovuto partire già in estate ma i ricorsi al Tar ed al Consiglio di Stato della Mcc Costruzione, prima ditta a cui erano stati appaltati i lavori, hanno inevitabilmente portato a dei ritardi come afferma il vicensindaco ed assessore allo Sport, Danilo Ranieri: “la nostra intenzione era quella di avviare il cantiere nei mesi estivi non solo per sfruttare una situazione meterologica più favorevole, ma anche per riavere il prima possibile a disposizione il palazzetto. Questo, a causa delle note vicende legali non è stato possibile ma ora fortunatamente la grande gru è già all’opera e stanno arrivando con puntualità anche tutti i materiali necessari”.
Del resto l’impianto sportivo ha un urgente bisogno di essere riqualificato visto che, a parte qualche piccolo intervento effettuato nel 2007 in occasione degli Europei di basket femminile e del collegiale dell’Italvolley dello scorso maggio, mancano interventi strutturali e di ammodernamento. “Il primo impulso alla ristrutturazione del palazzetto – sottolinea Ranieri – c’era già stato nel 2019 quando l’allora amministrazione Pupillo si aggiudicò un bando su Sport e Periferia.
L’importo iniziale di 700mila è però inevitabilmente cresciuto e quindi l’attuale giunta Paolini ha dovuto aggiungere circa 200mila euro di risorse per andare a coprire l’aumento delle materie prime e dei costi di trasporto. Questo cantiere è stato uno dei pochi ad essere finanziato e prontamente avviato ed ora, sperando che tutto possa andare per il verso giusto ,puntiamo a riavere a disposizione l’impianto alla fine del marzo 2024″.
L’indisponibilità di uno dei maggiori spazi cittadini sta però creando qualche problema alle tante realtà ed associazioni sportive della città e del comprensorio. “Siamo consci dei disguidi che il cantiere sta creando allo sport lancianese ma, al tempo stesso stiamo lavorando con decisione per trovare spazi alternativi che permettano alle società di proseguire con allenamenti e gare ufficiali. Sono già a disposizione le palestre delle scuole comunali come la “D’Annunzio”, quella degli “Eroi Ottobrini” ed ora anche della “Umberto I” con cui proprio ieri abbiamo firmato una convenzione e che porterà la scuola ad ospitare due scuole di danza, altre due saranno invece sistemate in un padiglione di Lancianofiera almeno fino a quando il clima lo permetterà.
Abbiamo -sottolinea Ranieri – riscontri positivi anche dal “Vittorio Emanuele II” dove si sposterà il settore minibasket. Problemi ci sono invece con la “Palizzi” e con il “De Giorgio” che sono indisponibili e che hanno bisogno di lavori. Nessun riscontro invece dal “Galilei” e dal “Fermi”. Mi sono confrontato con il presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna e speriamo che si possa trovare una risposta avviando i cantieri nelle palestre degli istituti provinciali.
Al di là di quella che è l’attuale emergenza dettata dall’indisponibilità del Palazzetto, sono certo che mettendo a regime le palestre comunali e provinciali si possano dare risposte concrete alle esigenze delle realtà sportive che con un sistema efficiente di spazi non dovranno ridurre gli orari delle proprie attività.
Lanciano pur risentendo del calo demografico, si rivela una città sportivamente in salute e rispetto allo scorso anni, gli iscritti e i tesserati sono cresciuti del 10 – 15%, dati questi che la confermano come una città dei servizi, attenta ai giovani ed alla valorizzazione delle diverse discipline sportive”.
- Simone Cortese