ORTONA- La commissione toponomastica ha, a sorpresa, un nuovo presidente. Antonio Sorgetti che non è stato sfiduciato e che non si è dimesso non è, infatti, più il presidente della Commissione.
Al suo posto il consigliere comunale Riccardo Di Deo
Una questione che si trascina da un po’ di giorni.
Giovedì 7 settembre, infatti, il presidente del consiglio Vincenzo Polidori. Insieme all’amministrazione Castiglione, ha convocato, poi rinviato e riconvocato per martedì 19 settembre, la seduta della Commissione toponomastica inserendo come punto all’ordine del giorno l’elezione del presidente e del vicepresidente.
Una seduta delicata per cui la minoranza ha chiesto il rinvio senza ottenerlo. Cosi come il parere del dirigente, anche questo non ottenuto in quanto il dirigente si è detto non a conoscenza della delibera. Ma anche la trasmissione in streaming anche questa negata.
Un iter procedurale ritenuto non corretto da parte dei consiglieri della minoranza ovvero Antonio Sorgetti, Ilario Cocciola e Franco Vanni visto che il presidente non si è dimesso. I tre al momento della votazione sono usciti dall’aula per non sanare un atto illegittimo.
“Chiederemo un parere alla prefettura sulla questione a cui invieremo tutti gli atti. Si tratta di una procedura arrogante, presuntuosa e che va contro il rispetto delle regole e dei ruoli- ha spiegato Sorgetti- Sottolineo inoltre che è stato eletto solo il presidente, essendosi dimenticati di eleggere un vice.
C’è anche un dato politico ed è quello che il consigliere Di Deo ha perso, giorni fa, l’assessore dimissionaria, Paola Di Sipio, in quota al suo gruppo e invece di difendere il suo assessore o inserire un nuovo membro in giunta per essere rappresentato si è invece accontentato della presidenza della commissione toponomastica”.
Facile capire come della questione se ne continuerà a discutere ancora a lungo.
- Daniela Cesarii