FRANCAVILLA AL MARE- Sequestrate dai Carabinieri del Nor di Chieti e del gruppo forestali, su disposizione della Procura della Repubblica di Chieti, alcune aree del cimitero San Franco.
A dare la notizia è il sindaco Luisa Russo
“Le indagini partono da una formale denuncia di alcuni mesi fa, a seguito di alcune segnalazioni- spiega il primo cittadino- L’ipotesi di reato a carico del gestore, il legale rappresentante della società Cimitero San Franco, è quella di realizzazione di una discarica di rifiuti, anche pericolosi, che venivano interrati all’interno dell’area cimiteriale”.
Sul posto del sopralluogo, avvenuto stamane, assieme al sindaco anche i Carabinieri della stazione di Francavilla, coordinati dal luogotenente Davide Di Sciullo.
“Volendo riassumere cronologicamente i fatti che hanno portato al provvedimento – precisa ancora il sindaco Russo- nella più chiara consapevolezza che la magistratura farà il suo corso e solo al termine verranno accertate le eventuali responsabilità a carico del gestore o di terzi ancora ignoti, preciso anche alcuni mesi fa sono arrivate segnalazioni in merito al presunto smaltimento non corretto di rifiuti all’interno del cimitero. L’amministrazione ha subito voluto vedere chiaro in questa storia, con la premura di verificare la fondatezza delle segnalazioni”.
Il provvedimento di non interferisce in alcun modo, al momento, né con la fruizione del cimitero da parte dell’utenza, né con la sua gestione. L’area in oggetto è infatti esterna sia alla zona in cui sono attualmente ubicati loculi e cappelle, sia a quella interessata dall’ampliamento in corso.
- Daniela Cesarii