E’ quasi certamnete morto per asfissia Nicola Di Crescenzo, l’uomo trovato carbonizzato nela sua Fiat Panda van sulla strada tra Roccamontepiano e Casalincontrada. I
Ieri l’autopsia condotta del medico legale Cristian D’Ovidio, ha conferma quella che è statauna fatalità. Di Crescenzo trasportava alcune taniche di benzina per lavoro: al momento l’ipotesi più accreditata è che al momento di accendersi una sigaretta, la fiamma dell’accendino abbia potuto provocare l’esplosione del vapore della benzina.