La storica stagione in Serie A2, l’amara retrocessione in anticipo, gli sforzi compiuti per onorare la causa, lo Sport e i suoi valori che fanno da cornice alle emozioni avvertite da tutta la tifoseria. Questi gli highlights salienti che hanno scandito a più riprese l’anno sportivo della Sieco Service Impavida Ortona, caduta nell’ultimo turno di campionato contro la New Mater Volley.
Nella constatazione generale, ecco i primi passi avanti nel tentativo di conciliare ciò che si può, da parte del pubblico organizzato.
I Dragoni di Ortona hanno formulato una lettera aperta indirizzata ai patron Lanci e Tenaglia affinché il progetto Impavida possa proseguire serenamente, nonostante i risultati negativi.
Ecco quanto comunicato:
Gentili Famiglie Lanci e Tenaglia,
vorremmo con questa lettera aperta ringraziarvi per gli sforzi economici e organizzativi che ogni anno spendete per la causa della Impavida Pallavolo Ortona, storica squadra di punta della città e, perché no, anche dell’Abruzzo intero.
Abbiamo dagli spalti di casa e in giro per l’Italia da anni tifato, gioito e sofferto per la maglia che con tanti sacrifici avete scelto di sponsorizzare, permettendo a noi pubblico, di godere dello spettacolo della pallavolo ad alti livelli praticamente sotto casa.
Anche se quest’ultimo campionato ha sancito la retrocessione della nostra amata Impavida in Serie A3, noi del gruppo della tifoseria organizzata dei Dragoni di Ortona, vogliamo ringraziarvi perché, magari a differenza di altri, comprendiamo, riconosciamo e soprattutto apprezziamo sinceramente il vostro sacrificio.
Siamo però anche consapevoli che non possiamo e non abbiamo alcun diritto o pretesa di fare i conti in tasca a nessuno. Sappiamo bene che una stagione in Serie A implica spese ingenti e che il tutto è soltanto motivato dalla vostra passione per questo sport, senza alcun tipo di tornaconto economico o speculativo in generale.
Nonostante queste consapevolezze siamo qui a chiedervi di non lasciare che questa appassionante tradizione ortonese venga meno. Abbiamo davanti ancora molte settimane ma già le classiche voci di corridoio cominciano a rincorrersi, alcune confortanti, altre meno.
Abbiamo scelto di non ascoltare questi rumors ma di attendere comunicati che arrivino direttamente dalla Società.
Avere rassicurazioni che la dirigenza lavorerà in queste settimane, affinché in qualche modo, il nome della Impavida Pallavolo Ortona sarà ancora tra quelle della Serie A nella prossima stagione, ci toglierebbe un grosso peso dallo stomaco.
Non stiamo, con questa lettera aperta, chiedendo alla società nessuna promessa al di fuori di quella che tenterà ogni soluzione ed ogni ipotesi percorribile per far sì che lo spettacolo continui. Chiediamo all’imprenditoria locale di valutare l’opportunità di unire le forze economiche e organizzative con quelle delle famiglie Lanci e Tenaglia così da ripartire insieme e con rinnovate energie e risorse.
Se alla fine questo non sarà possibile, se nessuna strada dovesse rivelarsi percorribile, allora sarà di certo triste, ma almeno avremo la consolazione che sia stato davvero fatto tutto il possibile per tentare di andare avanti.
La passione per questo sport, ci ha permesso di incontrare, conoscere e stringere la mano ad assolute icone della pallavolo mondiale e noi vi ringraziamo anche di questo
La pallavolo è passione e con passione deve essere giocata. Nessuno si augura di perdere, ma sappiamo quanto duro e competitivo fosse quest’ultimo campionato di Serie A2 che ci ha visti retrocedere. Tuttavia, una retrocessione non fa male quanto vedere i propri beniamini giocare spenti e senza grinta, come è purtroppo accaduto nell’ultima giornata di campionato contro Castellana Grotte.
Siamo convinti che questo pensiero sia condiviso anche da voi, che amministrate una realtà così tanto logorante e stressante
Dal canto nostro, ci dichiariamo pronti e disponibili, nel nostro piccolo a dare una mano nel modo che più riterrete eventualmente opportuno. Siamo a disposizione per qualunque chiarimento o richiesta che la società possa avere nei confronti dei Dragoni. Ci impegniamo a reclutare nuovi appassionati, a far crescere il nostro gruppo e, di conseguenza, il nostro calore verso questi colori che voi avete negli anni portato in alto.
Vincenzo Gaetano a nome e per rappresentanza de “I DRAGONI DI ORTONA”