ORTONA – Il gruppo dei consiglieri di minoranza, sulla scorta di numerose segnalazioni di probabili criticità sulla gestione del trasferimento dei beni presenti nelle strutture di Palazzo Corvo, Palazzo Farnese e S. Anna, oggetto dei lavori di restauro e valorizzazione, ha presentato un’interrogazione indirizzata al Sindaco e, per conoscenza al Prefetto di Chieti e alla Soprintendenza di Chieti-Pescara.
Nel documento si chiede quali provvedimenti siano stati adottati dall’Amministrazione comunale per
Assicurare il trasferimento, il deposito, la custodia in sicurezza e l’idonea conservazione dei beni archeologici e storico-artistici, degli archivi e del patrimonio librario e documentale della biblioteca dell’Istituto Nazionale Tostiano, dei beni archeologici e storico-artistici conservati nei locali a Palazzo Farnese, dei beni del Mu.Ba., del patrimonio librario e documentale della Biblioteca, in occasione dei lavori di restauro e valorizzazione di Palazzo Corvo, del polo Museale Farnese e del polo bibliotecario archivistico S. Anna finanziati con i fondi del PNRR.
I consiglieri Ilario Cocciola, Angelo Di Nardo, Franco Vanni, Gianluca Coletti, Simonetta Schiazza, Simona Rabottini, Antonio Sorgetti e Italia Cocco hanno chiesto anche di sapere quali provvedimenti sono stati adottati per assicurare la catalogazione/inventariazione dei suddetti beni del patrimonio.
“Vogliamo fare chiarezza sulle modalità di trasferimento e di conservazione – concludono i Consiglieri comunali di opposizione – di un patrimonio di inestimabile valore. Speriamo che almeno questa volta l’Amministrazione comunale non abbia agito con la solita superficialità, arroganza e inadeguatezza”.
- Daniela Cesarii