FRANCAVILLA AL MARE- Crollo della galleria San Silvestro: inascoltate le richieste del sindaco Luisa Russo. E’ passato un mese e mezzo dal crollo di un tratto della galleria. A cedere è stato un pezzo del rivestimento laterale e solo per un soffio non è accaduta una tragedia. Un Suv che stava passando ha, infatti, impattato contro i detriti: il guidatore, un 65enne, ha riportato contusioni alle braccia. All’origine del crollo per l’Anas l’ondata di maltempo di quel 22 novembre “un enorme flusso d’acqua ha innescato un processo localizzato di profonda erosione del suolo circa 7 metri che ha raggiunto la sottostante galleria dove ha generato una forte sovraspinta idraulica che ha causato il cedimento dell’impermeabilizzazione e del rivestimento non strutturale di una porzione della stessa galleria artificiale”. Per consentire le ulteriori indagini la galleria è stata posta sotto sequestro dal gip Mariacarla Sacco.
Il sindaco Luisa Russo torna ora sulla questione ponendo l’accento sul fatto che nessuno ha mai risposto alle sue richieste. “Nessuno parla piu di quella tragedia scampata. Non un’informazione, oltre quelle che recuperiamo dai giornali, che ci dicono di un’indagine della Procura in corso, di una perizia e di lavori presumibilmente iniziati. Nonostante le mie tre missive, inviate ad Anas non ho ottenuto alcuna risposta. Né sui tempi, né sull’esenzione dei pedaggi autostradali di cui ho chiesto ad Anas di farsi carico dei costi e delle procedure, né sulla valutazione di sostenere i cittadini con mezzi pubblici alternativi, come il treno, proposta anche in questo caso non considerata”. Un atteggiamento che il primo cittadino trova irrispettoso “non tanto e non solo nei confronti di un Sindaco, chiamato ogni giorno a dare risposte, quanto nei confronti di una comunità attualmente esclusa da ogni informazione o previsione”. Il tratto crollato ricade nel territorio di Pescara, ma la città che fa più le spese di tale enorme disagio, è Francavilla. “Oggi riprende l’attività lavorativa per tutti, e prevedo nuove grandi code sul nostro territorio, con conseguenze in termini di tempi di spostamento, di inquinamento e tanto altro ma pare che la questione non interessi a nessuno”.
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