ORTONA – Ascom Abruzzo bike, presieduta da Ruggero Veri, chiede delucidazioni sullo stato dell’arte dei lavori della Via Verde. Spenti i riflettori del Giro d’Italia, l’associazione vuole capire quale sia la reale situazione del tratto ortonese sottolineando le “mezze verità” dette.
Secondo loro sulla Ciclovia dei Trabocchi, come si legge in una nota: “ricordiamo anche in termini progettuali la ciclovia parte dal Lido Riccio e non dalla stazione di Ortona come invece hanno voluto far credere il Sindaco Leo Castiglione e l’assessore ai Lavori Pubblici, Cristiana Canosa, spostando la “PORTA DI INGRESSO” dal Lido Riccio ad Ortona, per salvare la faccia dai pesanti ritardi sui lavori accumulati rispetto ai programmi stabiliti”.
“Proprio all’Assessore Canosa – si legge ancora nella nota- abbiamo rivolto più e più volte, domande sullo stato dell’arte dei rilievi e dei progetti inerenti la galleria di Torre Mucchia. La stessa minoranza politica, nella persona del Consigliere Angelo Di Nardo di FdI, in primavera 2023 ha posto un’interrogazione al Sindaco per la medesima questione a cui ha risposto in maniera sbrigativa e poco chiara, l’ass.re ai Lavori Pubblici, durante un consiglio comunale”.
Sono in corso i lavori del secondo lotto che va dai Ripari di Giobbe al Ferruccio
Ma precisa l’associazione, solo per la messa in sicurezza del tratto fino alla galleria di Torre Mucchia, essendo mancanti ancora i fondi per illuminazione, servizi, asfalto.
“Ad oggi non sappiamo se queste carenze siano state colmate dai 400.000 € che sembra mancassero per rendere anche questo tratto agibile e utilizzabile. Ciò che abbiamo appurato invece dalla Regione, è che i fondi che dovevano arrivare per completare la Postilli-Riccio-Ripari di Giobbe e provenienti dal PNRR, siano andati persi per ritardi progettuali e mancato affidamento dei lavori in tempi utili e previsti dal PNRR.
Vorremmo sapere lo stato di fatto dei sopralluoghi eseguiti nella galleria di Torre Mucchia
Ad oggi quale sia stato il riscontro dagli incarichi affidati a società e professionisti esterni, sempre per verificare lo stato della galleria e a che punto si trovino i progetti della Postilli/Riccio.
Abbiamo appreso da vari Organi Pubblici che l’importo delle opere necessarie a completare tali tratti, compresa la galleria mancante, siano stati stimati per 6 milioni di euro, considerando che le stime vengono fatte sulla base di progetti, anche se preliminari (ma poi per andare ad allegarli in bando, devono essere ESECUTIVI), ci chiediamo dove siano questi progetti che hanno determinato questo preventivo di spesa”.