ORTONA- Nasce il Faro, lista civica, con sede in via Porta San Giacomo inaugurata nella serata di domenica. Il primo direttivo è cosi composto: presidente Alessandro Biscotti, presidenti onorari Euclide di Pretoro ed Enzo Tucci, vice presidente Maria Laura D’Alicandro, segretario Antonio Colaiezzi, tesoriere Claudio Montebello, gli altri membri del consiglio direttivo sono Sonia Ruggieri, Vito Cannavina, Catia Iannotti, Fabrizio Travaglini, Vittoria Camboni, Daniela Valentinetti, Collegio dei probiviri Cristian Senerchia, Fabrizio Tucci e Francesca Mattucci.
“Il Faro – si legge in una nota- nasce come aggregazione di persone che hanno deciso di impegnarsi in politica nell’interesse della propria città. Dunque, sebbene non vi sia una netta collocazione politica poiché questa è tipica dei partiti, tuttavia pur rispettando l’eterogeneità di quanti partecipano a questo progetto, perché tale è, il Faro è una lista civica che guarda laicamente ed in maniera schietta al centro-sinistra.
Dunque non è un partito, ma abbiamo ben visto come l’attività politica dei partiti del centro-sinistra sia di scarsa presa politica, tanto che il PD, primo partito del centro-sinistra, non ha nemmeno partecipato all’ultima competizione elettorale, perlomeno in maniera ufficiale ma nascosta in una lista civica in appoggio al sindaco Castiglione, ecco perché serviva una lista civica capace di superare i numerosi errori commessi da chi ci ha preceduto”.
Nel gruppo spiccano persone di origine politica cosiddetta moderata ed altre, invece, di appartenenza riformista. Per questo motivo è stato inserito nel logo il richiamo alle due aree, proprio perché “crediamo sia importante promuovere quel dialogo che altro non è che la sintesi di uno spaccato della nostra società”.
Il Faro raccoglie il testimone lanciato proprio dalla aggregazione unitasi attorno al candidato sindaco, Ilario Cocciola, che ha sfidato al ballottaggio da Castiglione.
L’ambizione è quella di creare “una classe dirigente capace di portare proposte programmatiche e al contempo selezionare in maniera adeguata.
Siamo coscienti della nostra appartenenza anche ad uno scacchiere più ampio fatto di altre liste civiche, qual è stato quello che ha portato alla candidatura di Ilario Cocciola e dunque ci prefiggiamo di continuare quel dialogo con quelle liste, o altre che incontreremo nel nostro cammino, ma fin da adesso cercheremo di indirizzare il dibattito politico verso omogenee appartenenze politiche”.
Rispetto all’attuale amministrazione, Il Faro prende nettamente le distanze “non ci riconosciamo in questa amministrazione che governa la città ed auspichiamo che questa classe politica vada a casa il più presto possibile, ma siamo altresì convinti che la politica non si pratica sui social ma nei luoghi fisici e che a nulla servono isterie o proposte quasi a parare la propria coscienza, ma se vogliamo cambiare le cose servono: impegno, dedizione e partecipazione ed è quello che si prefigge di fare il Faro”.
- Daniela Cesarii