Sono state tante le persone che ieri mattina hanno partecipato al tour guidato alla scoperta del Cimitero Monumentale di Lanciano, organizzato dalla delegazione Fai di Lanciano, in collaborazione con l’associazione culturale “Il Convivio del Pensiero Critico” e con l’Anxam, la società partecipata che si occupa dei servizi cimiteriali.
Accompagnati nella visita dalle parole e dai racconti della storico Angelo Iocco, i partecipanti sono andati alla scoperta delle antiche sepolture nobiliari del camposanto e delle importanti famiglie frentane che ne commissionarono la costruzione. Presente anche l’architetto Piergiorgio Renzetti, figlio di Vittorio, che nel 2015 pubblicò con il supporto della casa editrice Nuova Gutemberg il volume-guida “Immagini dal Silenzio”, un interessante libro che ricostruisce la storia del cimitero.
Tra gli ospiti è poi intervenuto l’avvocato Luigi Toppeta confratello della “Morte e Orazione San Filippo Neri” che ha spiegato il fondamentale ruolo avuto dal Pio Sodalizio, nell’ edificazione dei loculi. “Altre tappe del tour – afferma Angelo Iocco a Videocittà – sono state le tombe della famiglia Berenga, di monsignor Petrarca, dei Carabba, i Maiella, i Geniola-Di Loreto, e de Riseis, senza dimenticare il viale delle tombe antiche in stile eclettico e neoclassico, come ad esempio quelle dei Sorge e De Innocentiis. Siccessivamente abbiamo fatto un omaggio alle lapidi di Pancella e Pallini, alla Roma di Pietro de Giorgio, ed alle cappelle progettate da Sargiacomo e Villante.
Il gruppo dei partecipanti si è poi spostato nei pressi delle cappelle D’Ovidio, Zulli, Colale, Marciani, ed al colombaio neoclassico con la tomba di Luigi Renzetti. A seguire – conclude Iocco – abbiamo fatto sosta nel luogo dove riposa Cesare Fagiani per finire il giro nella chiesa sacrario dei Martiri Ottobrini con un cenno sulla tomba di Nicola e Pietro Pollidori, poeti e politici lancianesi.
. Simone Cortese