È del cento per cento la quota di assegnazione di posti negli asili nido comunali o convenzionati e accreditati con l’ente.
Tutte le 186 richieste presenti nella graduatoria del luglio scorso sono state soddisfatte e all’orizzonte si profila un ampliamento delle opportunità con bimbi con età compresa tra tre mesi e tre anni.
Sono i dati emersi nel corso della conferenza convocata dal sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, e dall’assessore con delega alle Politiche educative e scolastiche e asili nido, Manuela Tursini.
È stata avviata la procedura, inoltre, per la concessione, dietro la corresponsione di un canone annuo, del Musp ex Micarelli per adibirlo a Nido d’infanzia, dove dei cinquanta bambini complessivi previsti, 25 saranno ammessi da graduatoria comunale, mentre verranno incrementati di ulteriori 24 unità i posti convenzionati con il Nido situato all’interno di Nuova Casetta Fantasia, gestito dall’Afm.
“A L’Aquila, tutte le famiglie che hanno fatto richiesta, hanno ottenuto un posto in asilo nido“
– ha affermato con soddisfazione il primo cittadino – Un primato nazionale che, grazie a oculate politiche di bilancio e a una visione che ci vede in prima linea nel sostegno alle famiglie, ci consente di raggiungere il 60% della copertura sui nati nell’anno in corso. Considerata la raccomandazione europea, che prevede una soglia del 45%, e la condizione di area interna, ci sembra una risposta importante alle necessità delle mamme e dei papà, in linea con le politiche di governo”.
“Si pensi che in media, – ha continuato Biondi – i comuni periferici e ultraperiferici non raggiungono il 20% di soddisfazione. Per noi le famiglie sono il cuore della comunità e le fondamenta della rinascita. L’amministrazione pubblica ha il dovere di sostenerle affinché trovino una dimensione di vivibilità e anche in L’Aquila una città accogliente e a misura dei piccoli”.
Sulla stessa lunghezza d’onda il commento dell’assessore Tursini.
“Quella fornita dall’amministrazione è una risposta importante, che pone al centro non solo le necessità dei genitori che lavorano ma di tutte le donne, delle loro esigenze, e dei bambini che hanno il diritto di poter usufruire del potere educativo e pedagogico offerto dal nido”.
“Mai nella storia di questo Ente era stata esaurita per intero la graduatoria dei richiedenti. – ha detto Tursini – Al fine di ampliare al massimo la fruizione di questa opportunità e in vista della pubblicazione del prossimo avviso per l’acquisizione delle nuove domande di ammissione al sevizio, previsto per il mese di novembre, aumenteremo i posti nei nidi, presso l’ex Musp Micarelli e Casetta Fantasia. Uno sforzo significativo – ha concluso – ma che dimostra la grande attenzione dell’amministrazione nei confronti dei più piccoli e dei loro genitori”.
- Beatrice Tomassi