Parenti, amici, colleghi o semplici conoscenti: erano in tantissimi questa mattina a riempire i banconi della chiesa dello Spirito Santo a Lanciano per dare l’ultimo saluto a Roberto Gargarella, ex dipendento della Sasi, ma anche consigliere comunale ed artista, scomparso sabato scorso all’ospedale di Chieti, per un malore improvviso all’età di 67 anni.
Ad officiare la Santa Messa il parroco don Nicola Giampietro che durante l’omelia ha voluto ricordare Gargarella. “Era un uomo di cuore e ricco di valori, in uno degli ultimi incontri che ho avuto con lui lo vidi molto dispiaciuto per la morte dell’amata sorella Elena, ma al tempo stesso il suo spirito era quello di sempre, vivace, ricco di talenti e sempre animato dall’amore per la sua città, il suo quartiere e da quell’impegno politico che ha contraddistinto per tanti anni la sua vita.
Era aperto, gioviale e disponibile con tutti: aveva il dono e la passione per la pittura e l’arte e nella sua inconfondibile tavolozza, riusciva a fondere colori e scorci ma anche momenti di riflessione ricchi di poesia e filosofia. Portava con sè la vivacità e positività della sua terra natia, l’Argentina ed è stato un punto di riferimento importante in una società che sembra senza speranza ma che ha invecee bisogno di sognare e di credere in un futuro diverso e migliore”.
Commovente è stato poi il ricordo dei colleghi e amici della Sasi e del Consorzio Acquedottistica che con il motto di “Hola Compañeros” hanno reso vivi i tanti momenti vissuti insieme. “Hai lasciato una traccia in tutti noi, in un rapporo di lavoro e amicizia improntato sempre al rispetto delle idee e del pensiero degli altri. Ci mancherà il tuo sorriso, la tua voglia di stare insieme, l’immancabile asado (arrosto di carne tipico della cucina argentina), e la capacità di sdrammatizzare le situazioni difficili e di lasciare tutti noi con una risata sul volto“.
Non è mancato il commiato delle istituzioni e della politica, visto che Roberto Gargarella ha fatto parte dell’assise civica frentana fino al 2021, prima con l’Udc, poi con Fratelli d’Italia. Paolo Bomba, attuale assessore ai Lavori Pubblici della giunta Paolini, ha ricordato le sue battaglie civiche, l’impegno in consiglio comunale e le lotte in favore del suo quartiere Santa Rita. “Eri un figlio autentico della Rivoluzione Argentina -ha sottolineato Bomba – sempre disponibile a lottare per i meno fortunati e per il pueblo”. Gargarella lascia la moglie Anna e tre figli.
. Simone Cortese