Gianmarco Tamberi scrive la storia sportiva a Budapest, in occasione della quarta giornata dei Mondiali di Atletica Leggera 2023, edizione che ha visto l’iconico atleta italiano trionfare nel Salto in Alto grazie ai 2.36 metri realizzati nella prima prova.
Non è certamente la prima volta che Gimbo ha stupito il pubblico internazionale per prestazione ed eco sportivo: due medaglie d’oro nei Mondiali Indoor a Portland e negli Europei di Amsterdam 2016, imprese bissate anche a Tokyo, Glasgow e Monaco, prima del tris calato nel 2023, nel corso dei giochi europei (salto a squadre) a Chorzow.
Un predestinato, benché figlio baciato dall’arte del padre Marco Tamberi, a cui tutta la comunità abruzzese e marchigiana guarda con ammirazione. Insieme al primatista originario di Civitanova Marche, presente il Gimbo Fan Club frentano, con oltre 500 iscritti in carico, che ha raccolto l’appello social di Gianmarco.
Un passato indissolubilmente legato all’Atletica Vomano di Morro D’Oro, squadra con cui si è affermato a livello giovanile, un legame forte e manifestato a più riprese verso i sapori, i ricordi dell’Abruzzo che, almeno per un giorno, è campione del mondo con Gimbo.
- Dennis Spinelli