ORTONA- Un’occasione unica quella che ci sarà questo weekend per tutti gli ortonesi. L’Associazione culturale giovani ortonesi, presieduta da Giovanni Serano, a conclusione delle visite guidate ai “Tesori d’arte sacra ortonese”, organizza l’esposizione straordinaria della Sacra Ampolla all’interno della piccola chiesa dell’oratorio del Crocifisso miracoloso con entrata dalla Passeggiata Orientale.
La sacra ampolla verrà esposta alla vista dei visitatori e fedeli sabato e domenica alle ore 21,30 e alle ore 22,30. Durante la visita guidata all’oratorio e alla chiesa di S.Caterina d’Alessandria a cura dell’archeologa Maria Luisa Orlandi.
La storia
“Il miracolo – si legge in una nota- è legato all’assalto dei Turchi del 1566, quando gran parte dei luoghi di culto ortonesi furono incendiati. La chiesa fu risparmiata dalla furia turca grazie ad un avvenimento prodigioso, che riguardò l’affresco di Gesù Crocifisso, presente nell’oratorio. Mentre le suore erano in preghiera il 13 giugno 1566 dal costato di Gesù sgorgò del sangue, che fu raccolto in due ampolle. Queste vennero trafugate da un padre confessore che le portò a Venezia.
Nel 1934, su interesse della chiesa locale e delle autorità politiche, una della due ampolle fu riportata ad Ortona ed è custodita, ancora oggi, nell’oratorio, all’interno di un piccolo tabernacolo in marmo.
Nel 1991 in occasione del restauro dell’Oratorio, si è provveduto a una breve ricognizione sul contenuto nell’ampolla.
Le analisi effettuate hanno constatato è sangue umano del gruppo AB positivo, come quello del Miracolo eucaristico di Lanciano, della Sacra Sindone e del Volto Santo di Manoppello”.
- Daniela Cesarii