ORTONA- «La svolta per il Paese arriverà quando torneremo a ragionare come sistema e a lavorare connettendo il territorio».
E’ questo il messaggio che il vice ministro per le infrastrutture e i trasporti Edoardo Rixi ha voluto lanciare nel suo intervento nel corso del convegno pubblico promosso dal presidente della Piccola industria di Confindustria Abruzzo, Giuseppe Ranalli, dal titolo “Insieme per il lavoro” svoltosi nel pomeriggio di ieri alla Sala Eden.
Relatori d’eccezione, oltre allo stesso Ranalli, Edoardo Rixi viceministro per le infrastrutture e i trasporti. Presente anche Alberto Bagnai vice presidente della Commissione finanze della Camera dei deputati.
Connettere il territorio per Rixi significa «investire sulla infrastrutture che dovranno essere resilienti e moderne. E per infrastrutture si intendono anche quelle portuali in virtù della rotta balcanica su cui si punta molto in termini di rotta commerciale».
Un tema quello della connessione ripreso dal governatore regionale Marco Marsilio che ha sottolineato: «L’ Italia cresce se cresce tutta insieme, sud compreso. E per far crescere il sud occorre che le regioni centrali da regioni cesura diventino cerniera Dobbiamo pretendere che le infrastrutture vengano fatte anche in questo territorio».
Sulla stessa linea d’onda Ranalli: «Abbiamo bisogno di crescere e per farlo servono infrastrutture che accompagnino le imprese sul sentiero della competitività, consentendo di connettersi a nuovi mercati. L’Abruzzo deve diventare anche più attrattivo, migliorando la dotazione infrastrutturale con modelli di città smart e servizi pubblici su misura per il cittadino. Vogliamo diventare un sistema di aziende sempre più organizzate per accogliere: un’azienda che rispetta i diritti dei lavoratori e promuove un ambiente inclusivo e diversificato può, infatti, attrarre e trattenere i talenti più facilmente».
Giovanni Baroni, presidente Piccola Industria Confindustria, intervenuto in collegamento da remoto, ha fornito dati confortanti: «Le piccole e medie imprese abruzzesi dal 2020 al 2021 hanno retto agli shock e registrato un incremento del 5,7%: un dato che supera la media nazionale che è del 4,2%.
In questa cornice è essenziale, per non vanificare gli sforzi fatti, mettere in campo tutte le misure necessarie a stimolare gli investimenti privati e a sostenere le imprese impegnate nella doppia transizione green e digitale, a partire dal PNRR».
A seguire tavola rotonda incentrata sul tema: “Impresa, territorio e logistica: gli strumenti per competere” in Michele Romano – Giornalista del Sole 24 Ore ha dialogato con Sandro Spella – presidente Vini Citra, Massimiliano Iocco – general manager Iocco srl, Daniele D’Amario – assessore attività produttive Regione Abruzzo, Vincenzo Garofalo – presidente Autorità̀ di sistema portuale Mare Adriatico Centrale, Raffaele Trivilino – direttore Polo Innovazione Automotive IAM.
- Daniela Cesarii