Ancora un pezzo di storia lancianese che va via, Otello, all’anagrafe Guerino Rapini, si è spento oggi nella sua casa a Lanciano all’età di 90 anni. Otello era il nome del padre.
Otello è stato per anni “un luogo” un sogno, il desiderio di tutti i bambini lancianesi.
E il solo sentire pronunciare quel nome era garanzia di felicità. Entrare nel negozio prima di corso Trento e Triste e poi di via Luigi De Crecchio era già di per se un regalo.
Intere pareti di giochi, costruzioni, trenini, bambole e passeggini e ancora macchinine elettriche e telecomandate e le Barbie, la parete delle Barbie di Otello era il desiderio di ogni bambina. Si poteva poi scegliere che vestito metterle e se eri fortunata comprarle anche la casetta o il cavallo. Il signor Guerino, indossava sempre un camice verde e sapeva consigliare tutti nel modo giusto e senza imbarazzare i genitori che forse non sempre potevano spendere la cifra richiesta per il gioco più alla moda o scelto dal catalogo di natale. Sul banco aveva i giochini che costavano poco, negli anni 90 ci fù il BOOM del Crystal Ball e anche con poche lire era possibile far felice un suo piccolo cliente.
Poi l’arrivo della grande distribuzione e la chiusura del negozio. Otello non si scoraggiò e negli ultimi anni di attività continuò a vendere i suoi giochi al mercato di Lanciano. Vederli li esposti ti faceva ritornare il bambino spensierato degli anni 80 e, in un certo senso, era più utile agli adulti che ai loro figli che,ormai presi dalla tecnologia, non sapevano più inventare giochi.
Grazie signor Guerino, grazie per averci resi felici anche per il solo fatto di venire nel suo negozio e ora da adulti ricordarne l’emozione.
I funerali si svolgeranno domani pomeriggio, 22 luglio alle ore 16 nella chiesa di santa Lucia.
Alla moglie Lina e ai figli Assunta e Otello le condoglianze della nostra redazione.