In Italia i giovani che hanno un’età compresa tra i 15 e i 19 anni consumano alcol e praticano gioco d’azzardo in misura maggiore rispetto alla media europea dei coetanei.
E’ quanto emerge da una ricerca del 2022 Espad Italia, condotta dal Cnr (Consiglio nazionale ricerche) di Pisa, su studenti delle scuole superiori.
Dati preoccupanti, da cui prende spunto il convegno organizzato a L’Aquila il prossimo 26 giugno al Palazzetto dei Nobili, a partire dalle ore 14.00, in occasione della giornata internazionale della lotta alla droga. L’iniziativa, intrapresa con la Direzione aziendale, è della responsabile del Serd (Servizio dipendenze) di L’Aquila, Daniela Spaziani, in collaborazione con l’Associazione di volontariato Vides Spes.
Al convegno dal titolo: ‘L’adolescente tra spinte emotive e silenzi, tra vertigini e sballi: i possibili punti d’incontro’, parteciperanno specialisti, psicologi, esperti di diritto e volontari del territorio provinciale. Tra i relatori saranno presenti, tra gli altri, oltre alla Spaziani, la direttrice del servizio di neuropsichiatria infantile della Asl, Maria Pia Legge, l’avvocato Clorinda Delli Paoli, esperta di giustizia minorile, gli psicologi della cooperativa Ideali, Donatella Tomassi e Gianpaolo Della Cagna (che collaborano nella gestione del centro diurno terapeutico del Serd) e i professionisti volontari del Vides Spes, Maria Feliciani e Maria Parisse.
Tornando alla ricerca Espad 2022, il quadro che emerge mostra come tra gli stupefacenti, la sostanza più usata tra i giovani sia la cannabis: il 34% l’ha provata almeno una volta nella vita e il 16% nell’ultimo mese. Il 12% dei ragazzi, nell’arco di età considerato, assume, a fini non medici, farmaci soggetti a prescrizione. Il 64% ha praticato videogiochi almeno una volta e, infine, il 53% usa i Social almeno 2 ore al giorno.
- Beatrice Tomassi