ORTONA- Dopo solo un anno di purgatorio si è tornati a casa. Si, a casa, quella casa che ci ha visto per diversi anni protagonisti assoluti, soprattutto nel campionato 2014/15 quando trascinati da Mihajilovic, De Paola e da Alberto Cisolla, la Sieco Service Ortona ha terminato al primo posto il campionato lasciandosi alle spalle Sora, Potenza Picena, Corigliano per poi perdere da quest’ultima nelle semifinali dei play off, senza considerare le “final four” di Coppa Italia, sfortunate, giocate e perse a Chieti (sconfitti dal Vibo Valentia).
Lo scorso anno la Sieco Service Ortona è stata accompagnata in A3 dopo la cocente e clamorosa sconfitta casalinga dell’ultimo turno patita dal Castellana Grotte che, pur non avendo più nulla da chiedere alla Regular Season, ebbe una impennata di “voglia di giocare” e vinse, per la prima volta in tutto il 2022, fuori casa.
Acqua passata.
La finale doppia play off tra Ortona e Fano, giocata in palazzetti dello sport gremiti fin oltre la probabile capienza, è stata un mix di tecnica, spettacolo ed agonismo, una sfida tra due squadre che hanno vinto i loro rispettivi gironi e che meriterebbero entrambe di ritrovarsi in serie A2. Un pubblico del genere merita la giusta categoria.
Pronti, a riguardo, gli auguri ai marchigiani per i prossimi play off.
Per quanto riguarda la partita, ancora una splendida prestazione per Marshall, Bruno Cunha, Ferrato, ma obiettivamente per l’intero collettivo. Ogni set, per la Sieco Service Ortona ha visto un giocatore più in vista di altri ma mai lo stesso: nel primo set il miglior realizzatore è stato Marshall, nel secondo set Bertoli, mentre nel terzo set Bruno Cunha. Questo a dimostrare la prestazione da grande collettivo, cosa che manca probabilmente al Fano che vive sostanzialmente delle gesta di Marks.
La partita
Primo set
L’Impavida parte molto contratta e, causa tre invasioni a rete, si ritrova rapidamente sotto per 2-6. La squadra di casa reagisce rapidamente piazzando un parziale altrettanto netto fino a portarsi sul 8-8 e costringendo il Fano ad un frettoloso time out rigenerativo.
Si ricomincia punto a punto ma dal 10-11 la Sieco Ortona con un poderoso ulteriore parziale si porta sul 15-11, vantaggio che risulterà decisivo per il fortissimo finale degli ospiti che si riportano sotto: sul 24-23 errore della squadra ospite e primo set che si chiude tra gli applausi di un pubblico di casa ebbro di gioia.
Marcatori Sieco Service:
Marshall 7 – Fabi 4 – Cunha 3 – Bertoli 2 – Arienti 1 – Ferrato 1
Secondo set
Il secondo set inizia con le due squadre punto a punto fino al 8-6 Sieco con time out chiesto da Fano. A questo punto c’è l’allungo decisivo della squadra di Mister Lanci che si porta sul 16-10 e poi 17-11 con un sontuoso muro di Ferrato. Altro time out Fano sul 19-12 ma oramai “i buoi sono scappati dalla stalla”.
Il parziale si chiude sul 25-21 con Fano mai in partita.
Marcatori Sieco Service:
Bertoli 6 – Cunha 3 – Fabi 2 – Arienti 2 – Marshall 2 – Ferrato 1
Terzo set
Nel terzo set Fano sembra quasi arrendersi così come il proprio (numeroso) pubblico e la Sieco prende subito un buon vantaggio 8-4 fino al time out Fano. Il parziale è caratterizzato dai numerosi errori in battuta della squadra ospite che forza molto il fondamentale per cercare di mettere in difficoltà la ottimale ricezione degli ortonesi.
La Sieco Service continua ad allungare 17-12 poi 21-15, infine si va al match point sul 24-17 con l’intero palazzetto dello sport che sembra essere una bolgia infernale.
Basta un solo match point ed è apoteosi.
Ci vediamo in A2
- Antonio De Luca