Questa mattina, il padiglione 1 del Polo fieristico ha ospitato la conferenza stampa in presenza del sindaco Filippo Paolini, il presidente Fieralanciano Donato Di Campli, Alberto Paone e Bruno De Felice membri del CdA, l’assessore comunale alle attività produttive Maria Troilo e l’energy manager Franco Feliciani. La città di Lanciano apre alla 61ª edizione della Fiera Nazionale dell’Agricoltura, evento che avrà luogo dal 14 al 16 aprile 2023, nel segno del cambiamento e della transizione ecologica: tante le novità da presentare al pubblico, a partire dalla collaborazione con il Mastrogiurato, per un’occasione imperdibile come ogni anno.
Innovazione e digitalizzazione sono le parole cardine del nuovo corso, senza dimenticare la tradizione radicata nella storia lancianese. Per la prima volta, inoltre, la fiera potrà fregiarsi del patrocinio del Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste con la partecipazione del ministro Francesco Lollobrigida, a rimarcare l’impegno profuso dagli organizzatori in vista dell’evento. Il polo fieristico regionale d’Abruzzo potrà contare sui 30 mila quadrati di superficie espositiva all’interno di un’area composta da 6500 coperti, distribuiti su tre padiglioni, oltre 250 espositori (in crescita del 20% dal periodo COVID) e 500 referenze. Anche i servizi garantiranno la migliore accessibilità agli utenti: dalla vendita dei biglietti telematici, programmata per la giornata di domani ai prezzi di 10€ e ridotto 5€, alla mobilità urbana con la possibilità di usufruire gratuitamente dei bus navetta, servizio che prevede partenze/arrivi nei seguenti punti di raccolta: Lanciano centro Terminal bus Memmo, Stazione Fs, Quartiere Santa Rita; Cantina Rinascita Lancianese.
L’offerta per la tre giorni di Fiera Nazionale dell’Agricoltura si arricchisce di importanti iniziative sul piano solidale e culturale. Il ricavato della cena, ospitata nelle sale dell’Auditorium Diocleziano, sabato 15 aprile, con la presenza artistica di allievi e maestri della scuola civica di musica Fedele Fenaroli, sarà devoluto in beneficenza per sostenere l’attività della Caritas Diocesana. Workshop e convegni, promossi in collaborazione con confederazioni di agricoltori come Cia e Coldiretti, enti, scuole, agronomi e periti agrari, Azienda sanitaria Lanciano-Chieti Vasto, Ecolan servizi integrati per l’ambiente, cooperative, accompagneranno la 61ª edizione nel segno del cambiamento, nonché della transizione energetica, sotto la direzione di Feliciani, per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico.
Lanciano accoglie a braccia aperte la modernità e sceglie di rinnovarsi insieme al fascino della sua memoria: attraverso rievocazioni storiche e spettacoli in costume, l’associazione culturale permetterà ai visitatori di conoscere i tratti distintivi, i momenti significativi del Mastrogiurato, carica elettiva istituta nel 1304 dal Re Carlo II d’Angiò proprio a Lanciano. C’è spazio per tutto, tra cui il WiFi gratuito nei padiglioni, affinché la manifestazione abbia il giusto risalto nella cornice regionale e nazionale.
Dennis Spinelli