L’arte e la bellezza conquistano gli Italiani durante le festività natalizie. Le aperture straordinarie dei musei e dei luoghi della cultura nei giorni del 26 dicembre 2022 e dell’1 e 2 gennaio 2023 sono state un vero e proprio successo, con oltre 400 mila accessi, quasi il doppio del numero che il Ministero della Cultura si aspettava inizialmente.
A conquistare il podio dei luoghi più visitati sono alcuni monumenti di Roma: in prima posizione troviamo il Pantheon con 60.803 accessi; medaglia d’argento al Colosseo (solo Anfiteatro Flavio) con 38.360 visitatori; il terzo posto va al Foro Romano e Palatino con 28.830 accessi.
Il quarto posto della classifica ci porta, invece, in Campania, dove il Parco Archeologico di Pompei ha attirato più di 21 mila persone.
Firenze conquista quinto, settimo e ottavo posto rispettivamente con gli Uffizi (20.848), il Giardino di Boboli (13.733) e la Galleria dell’Accademia (12.088). Alla sesta posizione troviamo, invece il Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo e Passetto di Borgo a Roma (15.152).
Scendiamo di nuovo in Campania. Qui la Reggia di Caserta – Palazzo Reale ottiene l’ottavo posto (10.329); il Castel Sant’Elmo e Museo del Novecento di Napoli il nono (8.157); il Palazzo Reale di Napoli il decimo (8.151).
Queste le prime 10 posizioni Seguono, nell’ordine i Musei Reali di Torino (7.564); il Museo Archeologico Nazionale di Napoli (6.351); la Galleria Borghese (5.416); Certosa e il Museo di San Martino (5.252); il Palazzo Ducale di Mantova (4.718); Rocca Demaniale di Gradara (4.555); i Musei del Bargello e Cappelle Medicee (4.429); il Parco Archeologico di Paestum e Velia (4.296); il Museo Storico e Parco del Castello di Miramare (4.155); il Parco Archeologico di Ercolano (3.991); il Museo di Capodimonte (3.716); il Complesso Monumentale della Pilotta (3.633).
“L’impegno per tenere aperti i grandi musei e parchi archeologici nei giorni del 26 dicembre, 1 e 2 gennaio è stato premiato da una grande partecipazione di pubblico – ha commentato il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano – È bello vedere tanta gente che corre ad apprezzare le opere della nostra nazione. Ringrazio il personale per questo sforzo. Tutto questo ci spinge a far sempre meglio con una svolta in termini qualitativi nell’offrire servizi sempre più moderni ed efficienti. Spenderemo bene e rapidamente quelle risorse che il PNRR mette a disposizione per migliorare il sistema museale”.
Beatrice Tomassi