Proseguono i provvedimenti a carico dei 32 giovani indagati dalla Procura per i Minori di L’Aquila per spaccio di sostanze stupefacenti, lesioni aggravate, risse, estorsioni e stalking, anche nei confronti di minorenni.
Dopo le misure cautelari a cui è stato dato seguito lo scorso 6 settembre, 13 tra carcere e collocamento in comunità, il Questore di L’Aquila ha firmato anche 23 DASPO cosiddetti “Willy” della durata che varia da un massimo di 36 mesi a un minimo 18 mesi. Questo significa che ai 23 giovani interessati dal provvedimento è vietato frequentare determinati locali del centro storico e di avvicinarsi ai plessi scolastici dove sono avvenute le cessioni di sostanze stupefacenti a soggetti minorenni.
Il tutto, anche al fine di consentire che non venga compromesso il regolare svolgimento delle attività commerciali del centro ed il ritorno alla normalità da parte dei cittadini.
Lo ricordiamo, l’attività investigativa ha avuto come spunto episodi di violenza commessi nel centro storico durante l’estate scorsa; fatti che hanno suscitato un notevole allarme sociale nel capoluogo abruzzese.