Della decisione sono stati avvisati Prefettura e Vigili del Fuoco, la situazione è sotto stretto monitoraggio.
Il sindaco Ferrara ha effettuato, nei giorni scorsi, un sopralluogo nell’area della struttura comunale ospitante l’autoparco, a fronte di alcune criticità nella stabilità del terreno. Dopo il sopralluogo, di concerto con il settore tecnico, si è deciso di interdire subito una sezione dello stabile, quella dove sono ubicati uffici e servizi, per provvedere nelle prossime settimane a programmare un monitoraggio continuo e l’interdizione anche della parte restante.
“Una decisione tempestiva- spiega il sindaco – a fronte dell’abbassamento repentino dell’area che ha provocato delle lesioni evidenti in parte della struttura: non solo nelle pareti, ma sui pavimenti. Gli uffici tecnici, dirigente e funzionari, si sono attivati subito per valutare la situazione e adottare gli atti conseguenti. Il nostro intento è sia cristallizzare lo stato dei fatti, affinché nessuno possa subire danni di sorta e sia trovare una via per la messa in sicurezza dell’area che si trova fra zone cittadine dove maggiormente sentito è il rischio idrogeologico, nonché sovrastante un cantiere in corso che ha previsto degli interventi di sbancamento del terrapieno e i cui responsabili sono stati già contattati affinché facciano verifiche e i monitoraggi, che sappiamo essere già in corso. Sarà una perizia da parte degli organi competenti a stabilire eventuali cause dello smottamento che si è verificato”.
La struttura è stata chiusa per tutelare la sicurezza dei dipendenti e si è provveduto anche ad attivare le procedure di verifica con tutti i soggetti coinvolti, viabilità compresa, a tutela della sicurezza dell’intera l’area.
A fronte della situazione il sindaco ha inviato una missiva alla Prefettura e al Comando dei Vigili del fuoco e della Polizia municipale per fare il punto sulle condizioni dell’edificio, dell’area stessa e della strada e attivare monitoraggi e provvedimenti di competenza. La struttura comunale ha già provveduto a interloquire anche con la ditta responsabile del cantiere sottostante, che avvierà i suoi monitoraggi con apparecchiature speciali.
Nel frattempo l’amministrazione sta vagliando la possibilità di spostare nel parcheggio di via Papa Giovanni XXIII i mezzi che possono essere trasferiti, in modo che per i prossimi mesi sia assicurata la funzionalità di un autoparco comunale, finché non sarà accertata la situazione, le cause e non ci sarà un percorso risolutivo che assicuri la stabilità dell’area.
“Abbiamo allertato le autorità – spiega il sindaco- anche perché chi ha più competenza di noi sulla sicurezza possa prendere i provvedimenti del caso sulla viabilità e la mobilità della zona, visto che anche via Cruciani, che collega il cimitero alla strada di scorrimento veloce e costeggia l’autoparco, manifesta degli avvallamenti che possono essere un pericolo per chi transita. Seguiremo l’evolversi del fenomeno, con la speranza che sia limitato a quanto già si è manifestato e non generi ulteriori rischi”.
Daniela Cesarii