Questa mattina, nel piazzale del Liceo Classico “Vittorio Emanuele II”, si è tenuta la cerimonia in onore di “quei bravi ragazzi del Liceo Classico”, ovvero quegli studenti della scuola caduti nelle due guerre.
La manifestazione, organizzata dall’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, e, in particolare, dallo storico Mario Salvitti, ha visto la partecipazione, oltre al Sindaco Filippo Paolini, al vicesindaco Danilo Ranieri e all’Assessore all’Urbanistica, al Patrimonio e Politiche della Casa Graziella Di Campli, di autorità civili e militari, di una rappresentanza delle associazioni combattentistiche e d’arma, degli studenti, degli insegnanti e della Dirigente.

Una corona d’alloro è stata deposta ai piedi della lapide che ricorda i nomi dei ragazzi che persero la vita in battaglia. La lapide fu voluta nel 1922 dal preside Francesco Milano in memoria dei ventisette studenti del Liceo Classico morti nella Prima Guerra Mondiale. A loro purtroppo se ne aggiunsero altri diciotto che perirono nella Seconda.
“La parola pace deve discendere nel cuore di tutti noi e deve illuminarci nell’azione quotidiana Questi momenti servono a riflettere, ma anche a adoperarci concretamente affinché non si torni mai più a situazioni assurde come quelle della Prima e della Seconda guerra mondiale» ha affermato il Sindaco Paolini.









