La gara cinofila in programma a Roccaraso si farà. Ma non più nelle zone frequentate dall’orsa bruna marsicana con tre cuccioli. L’evento, previsto tra il 20 e il 22 giugno, aveva sollevato polemiche e preoccupazioni. L’associazione “Salviamo l’Orso” aveva lanciato un appello pubblico chiedendo lo stop della manifestazione per evitare disturbi agli animali selvatici.
Dopo giorni di confronto, gli organizzatori della gara hanno deciso di modificare il tracciato. Le nuove aree selezionate si trovano lontano dal territorio dove l’orsa è stata avvistata e dove è attualmente sotto osservazione.
Il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise monitora da settimane la presenza dell’animale e dei suoi piccoli. I rischi principali erano la fuga della madre, la separazione dai cuccioli e il pericolo di attraversamenti stradali improvvisi.

L’accordo trovato permette di mantenere la manifestazione, nel rispetto dell’ambiente e della fauna protetta. Le mute di cani da caccia non passeranno più attraverso le zone sensibili. Salviamo l’Orso ha accolto con favore la decisione, sottolineando l’importanza del dialogo e della responsabilità condivisa.
Il caso riapre il dibattito su come organizzare eventi in aree naturali abitate da specie vulnerabili. La convivenza tra tradizione e tutela della biodiversità resta un tema centrale in Abruzzo.
. Dennis Spinelli








