Un cinquantacinquenne originario di Lanciano è stato arrestato dai carabinieri per cumulo di pene. Nei giorni scorsi i militari della stazione frentana hanno dato esecuzione al provvedimento di emesso dal procuratore di Macerata, Giovanni Fabrizio Narbone.
L’arresto è avvenuto a seguito della revoca del decreto di sospensione, precedentemente emesso dalla Procura generale dell’Aquila, che aveva temporaneamente concesso al condannato la libertà.
Il provvedimento di cumulo riguarda diverse condanne definitive a carico dell’uomo, per i reati di falsificazione dei valori di bollo, possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi, sostituzione di persona e truffa.seguito della revoca del decreto di sospensione, decisa in considerazione della gravità e della pluralità dei reati commessi, il fermato àc c,aè stato condotto nel carcere di Chieti, dove sconterà le pene cumulative che ammontano a poco più di 4 anni.