Partita combattuta quella di sabato 23 marzo tra Lanciano Pallanuoto, che ha giocato in casa, e la Juventus Nuoto Roma. L’incontro del campionato di serie C è terminato con il punteggio di 14-15 in favore degli ospiti.
“Non mi piace parlare degli arbitri – dice Giovanni Sarnicola, coach del Lanciano – ma è stata una gara senz’altro condizionata dall’espulsione, incomprensibile, da parte del direttore di gara, ad inizio terzo tempo, del nostro capitano D’Aloisio, al quale crediamo stato riservato un trattamento “speciale”… Detto questo abbiamo commesso delle ingenuità al quarto tempo: per cercare di vincere la partita, abbiamo concesso ben quattro contropiedi letali che ci hanno letteralmente tagliato le gambe, ma questo fa parte del percorso di crescita dei nostri ragazzi più giovani”
Il prossimo incontro è fissato per il 6 aprile alle 16.30 contro il Frosinone.
.Simone Cortese