Nasce il progetto “Nella Rete” finanziato a valere sul Fondo Nazionale per le Politiche Giovanili
(FNPG) e progettato dal Comune di Lanciano, quale ente capofila dell’Ambito Distrettuale
n.11 “Frentano”. Il programma sarà realizzato presso i comuni dell’ambito ovvero Lanciano, Castel Frentano,Fossacesia, Frisa, Mozzagrogna, Rocca San Giovanni, Santa Maria Imbaro, San Vito Chietino e Treglio, in particolare nei luoghi di maggiore aggregazione giovanile, istituzionali e spontanei.
“Nella Rete” si propone di dare continuità alle attività progettuali già in essere, volte a
promuovere il benessere dei giovani, attraverso: il servizio di educativa di strada, quale opportunità di supporto psico-fisico ai giovani mediante attività innovative, libere e gratuite, incontri con i giovani frequentanti le scuole secondarie di secondo grado presenti sul territorio.
Il punto innovativo della proposta progettuale è l’avvio di un centro di aggregazione giovanile
(CAG), con l’obiettivo generale di accogliere i bisogni e le esigenze dei giovani e di realizzare
interventi strategici per la prevenzione primaria e secondaria sui rischi che maggiormente
coinvolgono ragazzi/e della popolazione target del progetto, ovvero in età compresa tra i 14 e i 35
anni.
Il servizio sarà attivato a decorrere dal mese di marzo 2024 e la programmazione delle attività
prevede l’apertura di uno sportello dedicato, tre giorni a settimana (mercoledì, venerdì e sabato),
dalle ore 14.30 alle ore 19.00, con la presenza di professionisti psico-educativi, che si raccorderanno periodicamente con i servizi sociali territoriali al fine di garantire una valutazione
multidimensionale dei bisogni riportati nell’ambito del CAG.
Lo sportello CAG, sarà ubicato nei locali del Settore Servizi alla persona del Comune di Lanciano,
in via dei Frentani, n.27; l’inaugurazione è stata programmata per il giorno 26/03/2024, ore 12:30.
Le attività progettuali hanno la finalità di dare voce alle richieste della popolazione giovanile,
prevenire e/o ridurre comportamenti disfunzionali di ragazzi in difficoltà, di gestire l’evasione
dell’obbligo scolastico e sensibilizzare i giovani sul tema della legalità oltre al favorirne
l’integrazione sociale o il loro eventuale accesso a servizi e alle realtà territoriali.