Gli abruzzesi saranno chiamati alle urne il prossimo 10 marzo. Fra 15 giorni, giorno più giorno meno, le sorti di una regione potrebbero cambiare con il candidato dei centro sinistra il prof, Luciano D’amico o rimanere immutate, se si decidesse di riconfermare il governatore Marco Marsilio vicinissimo alla premier Meloni.
Eppure la gente, gli elettori sono sfiduciati e sono sempre più quelli che ti dicono che non andranno a votare.
Il fenomeno dell’astensionismo politico è diffuso in molte democrazie e può essere causato da diversi fattori, tra cui la delusione verso la classe politica, la mancanza di fiducia nelle istituzioni, la percezione di una campagna elettorale poco convincente o la mancanza di proposte concrete da parte dei candidati.
E’ tuttavia comprensibile che una campagna elettorale basata principalmente su slogan, hashtag e immagini strappalike possa risultare superficiale e poco convincente per molti elettori.
La mancanza di argomentazioni concrete e di proposte dettagliate può alimentare il disinteresse e la disillusione nei confronti della politica.
E’ però importante considerare che l’astensionismo non risolve i problemi alla radice e può avere conseguenze negative sul funzionamento della democrazia.
Invece di astenersi, molti sostengono che sia più costruttivo partecipare attivamente al processo politico, ad esempio informandosi sui programmi dei vari partiti, partecipando ai dibattiti pubblici, esprimendo critiche costruttive e, soprattutto, recandosi alle urne per esercitare il proprio diritto di voto.
Allo stesso tempo, è importante che i partiti e i candidati si impegnino a presentare proposte credibili, ad affrontare i problemi reali della società e a dialogare in modo aperto e trasparente con gli elettori, al fine di riconquistare la fiducia e l’interesse della cittadinanza nei confronti della politica.
In una campagna elettorale caratterizzata dalla mancanza di temi chiari e dalla scarsa presenza di personalità politiche di rilievo, i candidati che aspirano a un ruolo nella regione potrebbero concentrarsi sugli argomenti importanti per cercare di guadagnare consenso tra gli abruzzesi, chi aspira a un ruolo nella regione Abruzzo potrebbe parlare di problemi locali, presentando proposte concrete, comunicando in modo chiaro e autentico e dimostrando trasparenza e impegno verso la comunità.