Si infiammano i toni della campagna elettorale per le regionali 2024. Alle accuse di minacce al sindaco di Paglieta Campitelli risponde ” mi vedrò costretto a tutelare la mia persona nelle sedi più opportune.
“Dal Sindaco Graziani una caduta di stile ed un cattivo esempio di come un amministratore pubblico dovrebbe comportarsi. La visita di Marsilio si è svolta a Paglieta come in tutti gli altri appuntamenti istituzionali”
Sono le parole dell’assessore all’ambiente e candidato alle prossime elezioni regionali Nicola Campitelli a seguito della polemica innescata nella tarda serata di ieri.
Il sindaco di Paglieta, anche lui candidato alle regionali per Luciano D’Amico Presidente, con una nota stampa aveva accusato Campitelli, in visita al comune sangrino insieme al presidente della regione Marco Marsilio di averlo minacciato circa dei fondi dalla regione.
Una visita ritenuta fuori luogo dal sindaco Graziani che ha scritto: ” Ha dell’incredibile la visita che oggi il Presidente Marco Marsilio ha deciso di fare al Comune di Paglieta alle 14.45, non in orario lavorativo e soprattutto accompagnato dall’Assessore regionale Nicola Campitelli, l’Assessore al Comune di Casalbordino Carla Zinni, entrambi candidati insieme al Presidente Marsilio alle prossime elezioni regionali con un seguito di sostenitori e/o collaboratori”.
La notizia è stata immediatamente ribattuta da molti giornali e numerose sono state, sui social, le manifestazioni di solidarietà da parte di esponenti del PD abruzzese.
Poco fa la replica dell’assessore Nicola Campitelli che parla di una iniziativa intrapresa sin dall’inizio del proprio mandato, finalizzato a visitare di persona ogni singolo Comune abruzzese. Appuntamento che si conclude con la tradizionale foto con il gonfalone del Comune, alla presenza degli amministratori comunali e regionali.
“La ricostruzione fatta dal Sindaco Graziani, scrive Campitelli, è delirante e distorsiva della realtà. Anzi, con lo stesso Sindaco c’è stato, inizialmente, un dialogo sereno, costruttivo ed anche goliardico.
È evidente – sottolinea Campitelli – che proprio il Sindaco ha strumentalizzato la visita istituzionale per avere visibilità e ricordare che è candidato alle prossime elezioni regionali. Proprio la mattina, negli uffici pubblici con i suoi leader di riferimento in orario lavorativo, ha presentato la sua candidatura.
(nella foto l’incontro )
Conosciamo perfettamente le regole delle elezioni, già vinte la prima volta, nonché le regole della campagna elettorale, non ufficialmente ancora iniziata.
Il sindaco Graziani, nell’esercizio delle funzioni pubbliche esercitate, rispetti le istituzioni, le persone ed eviti gravi scivoloni politici ed istituzionali”. Conclude Campitelli.