ORTONA- Una scena raccapricciante quella che si è palesata davanti ai Carabinieri Forestali intervenuti per salvare la vita a 7 cuccioli trovati in condizioni igieniche precarie, denutriti, senza acqua e senza cibo a disposizione.
La rabbia è che l’uomo, di 62 anni, con residenza a Pescara, denunciato alla procura della Repubblica teatina per i reati di «maltrattamento di animali» e «detenzione degli stessi in condizioni incompatibili con la loro natura e produttive di gravi sofferenze» (art 544 – ter del codice penale) è già noto alle forze dell’ordine per aver commesso reati simili, reati che potrebbe ancora una volta reiterare.
Tutto è partito da una segnalazione ai militari da parte della Lega italiana dei diritti degli animali (Lida)
Nel corso dell’operazione eseguita, in contrada Colombo, dal Nucleo dei Carabinieri Forestali di Lanciano, in collaborazione con i veterinari della Asl Lanciano Vasto Chieti, sette cani sono stati ritrovati in un box inadeguato, sporco e all’interno del bagagliaio di un’automobile in pessime condizioni igieniche, senza cibo e acqua a loro disposizione.
Si tratta di quattro cani meticci di piccola e media taglia e di tre jack russel. Gli animali, che sono stati sequestrati, sono stati ora affidati alle cure di un centro veterinario e sottoposti a terapie adeguate.
In poche ore già stanno meglio.
- Daniela Cesarii