È arrivato il momento di tirare i primi inevitabili verdetti per le società impegnate nei campionati sportivi. La situazione nella categoria Promozione, con un’attenzione particolare al girone C, è definita secondo i pronostici iniziali ma non senza parziali sorprese: il Miglianico Lanciano, o meglio Lanciano FC, guida la classifica generale a quota 30 punti dopo 14 giornate disputate, avanti alla principale competitor Bacigalupo Vasto Marina (28), seguono San Giovanni Teatino (27), Rapino Calcio (25) e San Salvo (23).
I rossoneri dovevano essere i protagonisti indiscussi del proprio girone, in virtù degli elementi alla base della azione intrapresa dal presidente Valeriano Palombaro. Una rosa forte, tecnicamente e caratterialmente matura per la categoria, impreziosita da alcuni punti di caratura superiore, accompagnata da uno staff competente e variegato.
Se la prima parentesi sotto l’ala di mister Fasciani non è stata sicuramente positiva, a fronte dell’eliminazione in Coppa Italia Promozione contro il San Vito 83 e in generale dalla tendenza alla “pareggite”, la seconda sotto la sapiente guida di mister Roberto Contini rappresenta la quadratura delle ambiziose aspettative. Il Lanciano FC è stato infatti costruito per vincere e per realizzare un progetto sul prossimo triennio, non solo sul campo, certamente fondamentale per qualsiasi piazza, ma soprattutto sul lato manageriale e societario.
Del resto, proprio a ridosso del 2024, è arrivato il via libera per lo Stadio Guido Biondi, un simbolo imprescindibile per chiunque voglia tingersi di autentica lancianesità.
La struttura, unito al riconoscimento della denominazione societaria e della sede legale, corona un iter avviato nell’estate del 2023 dalle spoglie del Miglianico, per abbracciare la città di Lanciano quale protagonista del comprensorio frentano su tutti i livelli: dal merchandising ai settori giovanili, dal campo al tifo organizzato.
È presto per dire se il Lanciano FC riuscirà a portare a casa il campionato, ciò che è certo riguarda l’obiettivo posto in essere da dirigenza e ambiente: vincere e ottenere la Promozione. E per farlo, ecco le prime parziali rivoluzioni.
Come già detto, capitan Aquino saluta i suoi ex compagni dopo una prima parte stagionale super, mentre al suo posto entra il più giovane Cellucci. Mosse che fanno parte di un piano volto a migliorare la rosa a disposizione di mister Contini, come l’innesto di ulteriori tre pedine fondamentali.
Andrea Palombizio (attaccante, 2000), Lorenzo Farindolini (centrocampista, 1994) e Leo Grazioso (centrocampista, 1995) si uniranno ufficialmente al gruppo rossonero che affronterà sabato 13 gennaio la Virtus Lanciano. Insomma, non un match come tanti altri.
- Dennis Spinelli