Dopo le perplessità dell’avvocato ed ex assessore Marco Di Domenico sulla nomina del prossimo presidente di Lancianofiera, anche dai banchi dell’opposizione di centro sinistra arrivano richieste di chiarimenti.
A chiederle attraverso una nota stampa è il consigliere, in forza al Partito Democratico Leo Marongiu. “Quello che emerge dalle dichiarazioni di un protagonista della storia amministrativa della Città e del direttivo di Fratelli d’Italia – afferma Marongiu – è raccapricciante e molto grave: il Sindaco dall’inizio si è contraddistinto con nomine e scelte fiduciarie molto discutibili e le ultime dichiarazioni di Paolini sulla Fiera, sulla necessità di confermare persone prese con contratto interinale e che facevano riferimento alla galassia del centrodestra degli anni 2000, non fanno che confermare che siamo arrivati al limite dell’opportunità politica o della scelta fiduciaria.
Dall’ultimo consiglio comunale ho chiesto la documentazione ufficiale dell’ultimo CDA della Fiera e non ancora ricevo nulla, così come sempre sulla Fiera ho richiesto un sopralluogo come opposizione consiliare, da Ottobre, per visitare I locali
In attesa delle nuove nomine in Fiera che commenteremo non appena ne avremo l’ufficialità, rimango attonito e preoccupato dalla piega clientelare ed elettorale di questo nuovo sistema che sembra emergere dalle ultime affermazioni dell’ex Assessore Di Domenico.