La capogruppo della Lega Paola Memmo in consiglio comunale tuona contro l’opposizione e agli ex Lega augura a “malincuore” buon lavoro.
“E’ stato una atto gravissimo“, non ha dubbi Paola Memmo, capogruppo della lega di Salvini, nel definire la scelta dell’opposizione di abbandonare l’aula consigliare nel corso delle discussione delle dimissioni di Donato Di Campli dalla presidenza della Fiera di Lanciano.
“Nessuno ha negato il diritto dell’opposizione di presentare emendamenti, chiarisce, la Memmo, anzi abbiamo consentito di votare il rinvio della mozione. Andare via è stato un atto grave di chi è stato votato ed ha il dovere di confrontarsi con la maggioranza.
Il consiglio comunale, aggiunge poi la Capogruppo Memmo, è proseguito con altri punti all’ordine del giorno molto importanti, uno fra tutti l’approvazione del “nonno vigile”, ma l’opposizione non ha partecipato alla votazione dimostrando scarso senso civico”.
Negli interventi successivi si è anche registrato il ringraziamento agli ex compagni di partito, i consiglieri fuori usciti dalla Lega Dalila Di Loreto, Giuseppe Luciani e Michela La Scala e l’assessore e Vice Sindaco Danilo Ranieri.
“A “malincuore”, dice la Memmo ho augurato loro buon lavoro ribadendo come alcuni principi di coerenza, il primo la fedeltà agli elettori, non sarebbero dovuti venir meno. Mi sono ritrovata a lavorare da sola, sarebbe stato auspicabile che avessero preferito lasciare spazio agli altri. Del resto, conclude e ribadisce, la Lega è stato il primo partito in città con il 12%, abbandonare è stato poco corretto nei confronti di chi li ha scelti”