A poche ore dall’incendio che ha colpito il capannone dell’Aquilana Società Multiservizi a Bazzano, i valori del benzene registrati dalla postazione fissa dell’Arta situata nella frazione di San Gregorio sono rientrati nella norma e nei parametri previsti dalle normative vigenti, anche grazie agli eventi metereologici, come la pioggia e il vento, che hanno interessato il territorio.
È il quadro emerso nel corso della riunione dell’Unità di crisi comunale che si è riunita nella serata del 24 ottobre per fare il punto sulla situazione dopo il rogo che nella notte tra lunedì e martedì ha colpito lo stabilimento dell’azienda.
Per quanto riguarda invece i risultati sul campionamento effettuato sulle polveri e il particolato, bisognerà attendere almeno sino alla giornata di venerdì.
Il comune ha prontamente emanato un’ordinanza sui comportamenti che la popolazione residente nella zona est dell’Aquila dovrebbe adottare: tenere chiuse le finestre e non arieggiare i locali delle abitazioni; disattivare, ove possibile gli impianti di condizionamento dell’aria; le persone anziane o fragili sono invitate a non uscire di casa se non per casi di stretta necessità; evitare di consumare ortaggi e frutta raccolti nelle vicinanze; evitare di avvicinarsi all’area interessata dall’incendio se non per motivi strettamente necessari.
Misure “prudenziali e adeguate“, così sono state sono state definite dagli esperti Arta e Asl.
Intanto, in una nota congiunta, l’assessore regionale con delega ai Rifiuti, Nicola Campitelli, e il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, hanno annunciato “un progetto di legge regionale per destinare risorse al Comune dell’Aquila necessarie all’acquisto di nuovi mezzi e macchinari in sostituzione di quelli distrutti dall’incendio dell’Asm”.
- Beatrice Tomassi